La ritenzione idrica causa gonfiore, cellulite e pelle a buccia di arancia, ma è possibile combatterla con alcuni accorgimenti. Ecco come.
La ritenzione idrica è un incubo per molte donne e non fa sconti a nessuno, neanche alle bellissime di Hollywood. Purtroppo la buccia d’arancia può comparire in tenera età e spesso dipende dallo stile di vita e dall’alimentazione.
Non sempre è accompagnata dai chili di troppo: capita, infatti, di essere in perfetta forma fisica e avere quegli odiosi buchetti sulle cosce. Come combatterli? Per prima cosa stando attente alla dieta quotidiana. Il sale e i cibi grassi sono tra i principali nemici.
Come combattete la ritenzione idrica ogni giorno
Il sodio è una delle cause principali della ritenzione. Il nostro corpo infatti per smaltire quest’elemento è costretto a non espellere l’acqua, provocando appunto ritenzione di liquidi.
Quindi per combattere la ritenzione idrica mangiate dei cibi contro la cellulite, ma non solo. Evitate anche cibi confezionati ultraprocessati, dolciumi industriali, e cercate di mangiare meno sale possibile, in cucina date spazio alla fantasia usando le spezie nelle vostre ricette.
È inoltre importante bere molta acqua e tisane drenanti, per favorire la circolazione. Questo non significa esagerare, ma sforzarsi un pochino, è vero che l’acqua è contenuta anche in frutta e verdura ma è proprio almeno un litro e mezzo al giorno di acqua che serve all’organismo per smaltire quella in eccesso.
Altri consigli utili degli esperti per eliminare la ritenzione idrica sono i seguenti:
- fare movimento ed esercizio fisico in modo regolare
- evitare fumo e alcol
- evitare i tacchi alti
Se accanto all’alimentazione iposodica unite una passeggiata a passo svelto quotidiana vedrete già i primi risultati in pochi giorni. E poi potete sottoporvi ad una serie di trattamenti di bellezza per migliorare la circolazione, come i massaggi linfodrenanti.
Combattere la ritenzione idrica con i massaggi, ecco come fare
Per favorire la circolazione, i massaggi sono d’aiuto, soprattutto il massaggio linfodrenante. Questo trattamento prevede piccole pressioni e movimenti circolari in grado di stimolare il sistema linfatico e permette l’eliminazione naturale dei liquidi del corpo che ristagnano nei tessuti adiposi.
Questa pratica è utile anche per prevenire il gonfiore alle caviglie e in genere la sensazione di gambe pesanti che può essere molto fastidiosa.
Il massaggio potete anche farlo da sole, a casa dopo la doccia. Usate una crema specifica per la cellulite, magari a base di caffeina, centella asiatica, ananas o tè verde.
Potete aggiungere alla crema o a del semplice olio vettore uno degli oli essenziali anti cellulite che sono maggiormente efficaci in tal senso.
L’applicazione deve avvenire come un rituale: asciugate la pelle e poi, partendo dalle caviglie, massaggiate delicatamente le vostre gambe con movimenti lenti e circolari, fino a risalire alle cosce e a raggiungere la base dell’inguine.