Scopriamo insieme come curare il mal di testa con i rimedi naturali. Sappiamo bene quanto sia importante uno stile di vita sano per matenersi in buona salute, come fare adeguata attività fisica e prestare un po’ di attenzione a tavola. Tuttavia il mal di testa è un problema comune che interessa moltissime persone, dai bambini agli adulti, sia donne che uomini, e gli anziani non sono esclusi. E se è vero che ci sono diversi tipi di mal di testa è altrettanto vero che esistono alcuni rimedi naturali contro il mal di testa, che andiamo a elencare di seguito.
Metodi per far passare il mal di testa
Avete sperimentato già tutti i metodi per far passare il mal di testa? Il mal di testa può avere tante cause, dallo stress alla sindrome premestruale, fino alla menopausa. Senza dimenticare le emicranie genetiche che sono le più difficili da debellare (e di solito anche le più invalidanti). Si può avere il mal di testa appena svegli, localizzato sulle tempie, con le orecchie tappate, o semplicemente avere mal di testa dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo.
La cura non è limitata al famoso acido acetilsalicilico, ci sono tanti rimedi naturali da provare che potrebbero del tutto risolvere i vostri problemi. Andiamo a vedere quali sono.
Rimedi naturali contro il mal di testa
Esistono diversi rimedi naturali per combattere il mal di testa che vale la pena provare! In erboristeria potete trovare varie erbe e preparati perfetti per curarlo.
La lavanda ha dei preziosi effetti antiemicranici specialmente se il mal di testa alle tempie è causato da tensione nervosa e stress. Si usa in genere l’olio essenziale seguendo queste modalità: 2 gocce di olio essenziale di lavanda da massaggiare alle tempie, sulla nuca e ai polsi. Fatevi coccolare dall’aroma dell’olio essenziale respirando lentamente e profondamentre, cercando di rilassarvi per favorire l’allentamento della tensione.
Molto utile è anche il ginkgo biloba, dal quale si estrae il ginkolide B che è un valido rimedio per curare il mal di testa in bambini piccoli. In genere il ginkgo biloba si usa quando la causa del mal di testa è dovuta alla riduzione del flusso di sangue al cervello. Quindi è utile anche in caso di vertigini, acufeni, difficoltà di concentrazione e disturbi dell’umore.
Il partenio combinato allo zenzero è utilissimo per combattere il mal di testa e la nausea ad essa associata. La Melissa viene usata in fitoterapia come sedativo ad ansia e stress e quindi si hanno buoni risultati anche per il mal di testa.
L’agnocasto è ottimo per curare i mal di testa dovuti agli sbalzi ormonali, quindi per la sindrome premestruale e per la menopausa. Se invece volete prevenire gli attacchi di mal di testa potete prendere preventivamente a cicli il farfaraccio maggiore, il magnesio e la vitamina C.
Cefalea, emicrania o nevralgia?
Il mal di testa non è uguale per tutti, la prima distinzione grossolana è tra cefalea comune ed emicrania. La cefalea si presenta come un dolore intenso diffuso su tutta la testa, compresa spesso la fronte. La cefalea può essere di tipo secondario se deriva da patologie in atto come influenza. L’emicrania con aura o senza, invece è un dolore acuto che si manifesta su un solo lato del cranio. Spesso è associata a nausea, vomito, iper sensibilità alla luce e anche ai rumori. I mal di testa da nevralgie si manifestano in seguito a infiammazioni dei nervi cranici e cervicali. È questo il caso della nevralgia del trigemino che interessa in genere tutto il volto di chi ne soffre.
Il mal di testa è promosso anche da una vita sregolata, come il saltare i pasti, il non fare colazione, non fare gli spuntini o mangiare troppo o troppo poco oppure legato alla disidratazione. Se avete il mal di testa appena svegli è probabile che la sera prima abbiate mangiato troppo poco.
Mal di testa: cibi consigliati e da evitare
Il mal di testa può essere scatenato anche da molti cibi, soprattutto quelli che contengono tirammina, l’istamina e la feniletilamina. Come ad esempio i formaggi stagionati, la frutta a guscio e il cioccolato. Ma anche le carni stagionate e insaccate, aringhe e frutti di mare. Anche la frutta può scatenare il mal di testa, state attente a agrumi, banane, avocado, fichi e prugne. A rischio anche panna, yogurt, birra, vino, alimenti che contengono caffeina, aspartame, nitriti e solfiti.
Per capire se il vostro mal di testa ha cause alimentari potete tenere un diario in cui annotare quello che mangiate e l’insorgenza del disturbo. In questo modo potrete pian piano capire cosa vi conviene evitare di portare in tavola.