La moglie di Renzi chiede l’aspettativa

Agnese Landini, moglie di Matteo Renzi, chiede l’aspettativa. Era insegnante di latino e italiano a Firenze ma preferisce dedicare più tempo alla famiglia.

La moglie di Renzi, Agnese Landini, ha chiesto l’aspettativa. Poco dopo la rapida impennata subita dalla carriera politica del marito, con la nomina di Matteo Renzi capo del governo, l’ultima in ordine cronologico delle first lady italiane ha deciso di interrompere il suo lavoro in Toscana. Era insegnante di italiano e latino all’educandato Santissima Annunziata di Firenze ma ha preferito non concludere l’incarico che aveva ricevuto. Dedicare più tempo ai figli e alla famiglia è la sua priorità.

Agnese lo fa per il bene della famiglia

Non si tratta di una decisione avventata. Agnese lo aveva deciso da subito. E lo aveva annunciato tra le righe in un’intervista che risale al 17 febbraio, subito dopo la nomina a Presidente del Consiglio del marito. La moglie di Renzi Aveva detto: “la famiglia deve attutire il colpo”. Dalla parole ai fatti è passato davvero poco tempo. Infatti, ha terminato il suo lavoro di insegnante la scorsa settimana. E per quell’occasione ha voluto congedarsi dai colleghi lasciando loro un testo, intitolato “Il primo giorno di scuola che vorrei”, pubblicato sul giornale “Avvenire” nel 2011.

Accanto al marito

Agnese ha in questo modo interrotto il periodo di supplenza che sarebbe terminato alla fine di questo anno scolastico, a giugno. Il suo era un lavoro precario ma la decisione di prendersi un’aspettativa, le permetterà di rimanere in graduatoria e tornare, in futuro, in cattedra. Con i numerosi impegni di governo e le molteplici riforme in programma, Matteo Renzi e moglie non vogliono trascurare la famiglia. La coppia si conosce sin dai tempi del liceo e il successo di lui non sembrano aver scalfito la loro unione.

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