Con le amiche mi sono divertita un sacco, con il mio amore ho trascorso una vacanza romantica indimenticabile, con i bimbi me la sono spassata, ora è il momento di svagarmi in compagnia del mio cucciolo. No, non è un vezzeggiativo, “lui” è il mio piccolo bassotto, si chiama Miky, fedele compagno di tante avventure. Adoro viaggiare al suo fianco, è instancabile, curioso, tenero e se ci sono malintenzionati nei dintorni sfodera il suo lato da lupo… terribile! Voglio dedicargli un intero weekend, se lo merita. Abbiamo deciso, “sì, perché lui decide puntando la zampetta sulla mappa”, di visitare Roma, città storica per eccellenza nonché patria dell’amatriciana, “ne va pazzo!”. Miky è talmente entusiasta che è già salito a bordo della mia Peugeot 308 gt, l’autovettura ideale per un viaggio di questo genere. L’abbiamo testata mesi fa, io e Miky, quando decidemmo di comune accordo di raggiungere Firenze: si è dimostrata all’altezza del viaggio, grintosa, sportiva e dannatamente elegante. Per non parlare dei molteplici equipaggiamenti di aiuto alla guida, concepiti appositamente per chi deve percorrere molti chilometri.
Prima di metterci in viaggio è il caso di preparare i bagagli: Miky si arrangia da solo, raggiunge il suo sgabuzzino e afferra con il muso giochi e abitini preferiti, poi li ripone nella valigia personalizzata, un simpatico trolley con la stampa di un bassotto che gli assomiglia moltissimo. Lo acquistai a Londra anni fa, ovviamente lo scelse lui, “fu amore a prima vista”! Miky è certosino, ripone tutto con delicatezza, il mio contributo è superfluo eccetto che in fase finale. Intelligente sì, non c’è dubbio, ma che chiuda pure le cerniere è chiedere troppo! Nel frattempo penso al mio, di bagaglio, ci metto poco dato che non rinuncio a nulla. Bene, le valigie sono pronte, è il momento di caricarle nel portabagagli della Peugeot 308 gt, talmente capiente e comodo che Miki ogni tanto vi si concede un riposino.
Manca poco alla partenza, un check up generale all’auto per verificare che tutto funzioni correttamente e l’avventura può iniziare. Mentre controllo il livello di acqua e olio, la pressione dei pneumatici e tiro a lucido la carrozzeria della Peugeot 308 gt, Miky è già in postazione guidatore. Adora fingersi pilota ma anche appisolarsi sui confortevoli sedili rivestiti in pelle, come biasimarlo! Lo osservo dall’esterno, è proprio a suo agio nell’abitacolo della Peugeot, ho persino l’impressione che l’auto gli assomigli un pochino, con quel suo frontale aggressivo, gli artigli orizzontali e quell’aria sportiva, sicura di sé, al tempo stesso sobria. Finalmente tutto è pronto:“Miky, possiamo partire, allacciati le cinture e via, alla volta della città eterna”.
Contenuto di informazione pubblicitaria