E’ morta a 62 anni Anna Marchesini, diamo l’addio alla popolare attrice umbra, da tempo affetta da artrite reumatoide. Intervistata da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” nel 2013 nella sua ultima apparizione in tv, l’attrice era apparsa provata, dimagrita e sofferente. Eppure il male che l’aveva trasformata fisicamente e con cui ha lottsto per anni non è riuscito a scalfire la sua forza interiore, la sua ironia dissacrante, la sua voglia di vivere. Vederla sul grande schermo in questa sua versione da “comica triste”, aveva commosso l’Italia intera.
La malattia di Anna Marchesini
Chi non ricorda il noto trio comico, tra i più famosi del Bel Paese, di cui Anna Marchesini faceva parte assieme a Tullio Solenghi e Massimo Lopez? Le loro indimenticabili gag comiche hanno intrattenuto per anni il pubblico italiano facendolo ridere a crepapelle. La famosa attrice era però tornata sul grande schermo un’ultima volta per una ragione ben diversa, presentare il suo nuovo libro cogliendo l’occasione per parlare della grave malattia che l’affliggeva da anni, l’artrite reumatoide, purtroppo sempre più diffusa anche tra le giovani donne. Solitamente chi è vittima di patologie così gravi tende alla rassegnazione, ma Anna si era dimostrata di tutt’altra pasta: “ Sono così interessata, appiccicata, morbosamente ghiotta, obesa di vita che mi interessa pure la morte, che di essa è il finale… e non è detto… e quindi mi astengo dal giudizio che sia qualcosa di bello o di brutto perchè è qualcosa che ci accade, e tutto quello che ci accade è osservabile!”. Il suo inno alla vita, il suo incoraggiamento a trarre insegnamento dalla malattia senza mai perdere l’entusiasmo e la voglia di sorridere avevano commosso il Bel Paese, penetrando con forza e ironia nel profondo dell’animo umano.
L’intervista di Fazio ad Anna Marchesini
Durante la lunga intervista a “Che tempo che fa”, Anna Marchesini aveva affrontato con ironia e spiccata sensibilità il tema della malattia. La sofferenza a cui era costretta da anni sembrava averla aiutata a guardare il mondo da un punto di vista diverso, quello dei più deboli, insegnandole, come lei stessa ha dichiarato, a non sottovalutare più le piccole cose, i piccoli gesti, gli eventi apparentemente insignificanti. Parlare del dolore col sorriso sulle labbra non è da tutti… Anna, così piccola nel corpo ma così grande nell’anima, ha saputo farlo con sincerità, senza forzature, tanto da riuscire a commuovere l’Italia intera.