Ad un anno esatto dall’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp, Oscar Pistorius rompe il silenzio e parla del dolore e della tristezza che lo stanno consumando. L’atleta paralimpico sudafricano è accusato di omicidio premeditato, ma le accuse sono sempre state respinte, imputando la morte della ragazza ad un tragico incidente. Reeva Steenkamp venne uccisa da alcuni colpi di pistola proprio durante la notte di San Valentino dello scorso anno, presso l’abitazione dello sportivo a Pretoria. Secondo quanto raccontato da Pistorius, quella notte, lo sportivo sparò contro la porta del bagno, dove la 29enne era chiusa: l’atleta ha sempre raccontato di aver sparato per difesa, pensando che un intruso fosse entrato in casa. Il prossimo 3 marzo, il 27enne si presenterà in aula per il processo con l’accusa di omicidio premeditato.