Quando la fidanzata assomiglia alla sua ex

Scegliere fidanzate che si assomigliano vuol dire cercare dei ricordi infantili, in uno sguardo,in un sorriso, in un atteggiamento familiare. il colpo di fulmine diventa innamoramento se ci sono altri presupposti, se il rapporto si approfondisce.

Vedete nella foto la ragazza con Leonardo di Caprio. E’ la sua fidanzata. E sapete dire se riconoscete Anne Vyalitsyna, Bar Rafaeli e Gisele Bündchen? No, non è un gioco a premi, ma un’analisi antropologica. Molte persone scelgono delle fidanzate clone, ovvero uguali alle ex.
Da Bruce Willis al caso italiano Bobo Vieri, che non solo le vuole veline, ma pure fatte con lo stampino (quanto si assomigliano Melissa Satta e Elisabetta Canalis?). Secondo il famoso sessuologo Willy Pasini, nelle ripetizioni ci sono i ricordi infantili, uno sguardo, un sorriso, un atteggiamento familiare. Al contrario, il colpo di fulmine diventa innamoramento se ci sono altri presupposti, se il rapporto si approfondisce. E la relazione è sana nella misura in cui quella moglie è una buona moglie.

Poi c’è un altro motivo di fondo: l’uomo è attratto dalla bellezza, che probabilmente identifica con un modello preciso. Abbiamo detto proprio ieri che perde la testa (nel senso di cervello) davanti all’avvenenza femminile.

A tutte le nuove fidanzate, una consolazione: non consideratevi (e non fatevi venire neanche il dubbio) di essere delle ruote di scorta. Nel scegliervi, il vostro uomo ha solo confermato la tipologia di donna che gli piace, per i motivi più disparati. Non sta cercando la sua ex.

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