Questa canzone d’amore è forse una delle mie preferite. È la storia tra una ragazza giovane e un uomo un po’ più maturo, un tema ricorrente nei testi di Vasco Rossi. Lui si chiede se faccia male ogni tanto a ridere di lei. Già perché ridere di una persona, non vuol dire deriderla, ma sorridere dalla sua ingenuità, dei suoi errori e anche del suo modo buffo di affrontare la vita. Un gesto però, che quando si è giovani, può dare fastidio, può offendere. La frase più famosa è: Le stelle stanno in cielo e i Sogni….non lo so, So solo che son pochi…. quelli che s’avverano. È perfetta per una lettera d’amore. Che ne dite?
Ridere di te
Tu sì…..che sei Speciale
ti invidio sempre un po’
sai sempre cosa fare…e…
e che cosa è giusto o no!
Tu sei così sicura
di tutto intorno a te
che sembri quasi un’onda che
che si trascina…..me
lascia stare
che ho qualche anno in più
meno male
che sei convinta tu
io sto uguale
mi chiedo solo se
faccio male…a volte
a ridere di te
Le stelle stanno in cielo
e i Sogni.…non lo so
So solo che son pochi….
quelli che s’avverano
Io so che sei una donna
Onesta!……non lo so
soprattutto con Se Stessa…
con Se Stessa….forse no
lascia stare
che ho qualche anno in più
meno male
che sei convinta tu
io sto uguale
…adesso penso che
chissà quante volte
hai riso tu di me