Quinoa per dimagrire: i benefici sulla dieta

proprietà quinoaNon si parla d’altro che della quinoa e delle sue proprietà nutritive specialmente legate alle diete dimagranti, in particolare alla dieta proteica. Ma davvero conoscete gli straordinari benefici di questo ingrediente, le sue proprietà e i valori nutrizionali? La quinoa è originaria del Sud America ed è sbarcata in Italia conquistando subito l’attenzione degli amanti dell’alimentazione vegetariana e vegana per poi affermarsi, in virtù delle sue proprietà benefiche e del suo buon sapore, anche nella cucina tradizionale. Molti di noi non sanno nemmeno cos’è la quinoa: infatti, nonostante sia associata ai cereali, la quinoa non appartiene alla famiglia delle graminacee ma è in realtà uno pseudo cereale ed è priva di glutine, povera di grassi e ricca di fibre e proteine. Scopriamo allora come e perché usare la quinoa in una dieta dimagrante.

Quinoa: proprietà

quinoa
La quinoa presenta una composizione molto particolare e, grazie alle sue caratteristiche, viene considerata come un vero e proprio superfood. La quinoa è ricca di proteine (circa il 14%) con un elevato valore biologico perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali; possiamo quindi inserire questo alimento nella lista dei cibi ricchi di proteine. Inoltre, è ricca di minerali, in particolare ferro, magnesio, potassio e calcio, e contiene quantità elevate di lisina, una sostanza utile nel rafforzare il sistema immunitario. I suoi semi sono inoltre una fonte importante di vitamine, in particolare la C, la E e la B12: quest’ultima, insieme al ferro, detiene un ruolo fondamentale per la stimolazione del metabolismo e di conseguenza per la perdita di peso. La presenza di alcune sostanze nutritive all’interno della quinoa, la rendono poi un vero e proprio alleato del nostro benessere: contiene flavonoidi, considerati antiossidanti vegetali, quercetina e canferolo, che hanno dimostrato avere effetti antinfiammatori e antidepressivi.

Quinoa: calorie

quinoa insalate
La quinoa è particolarmente indicata per chi sta seguendo una dieta dimagrante: contiene circa 370 Kcal ogni 100 grammi ma il motivo per cui è adatta alle diete ipocaloriche è perché è ricca di fibre alimentari, importantissime per la riduzione del tasso di assorbimento dei grassi all’interno del corpo, oltre che per tenere bassi i livelli di colesterolo. Inoltre le fibre aiutano a tenere sotto controllo la fame e hanno un elevato potere saziante, rendendo così la quinoa decisamente indicata per le persone che intendono seguire un’alimentazione volta al dimagrimento. Ma quanta quinoa mangiare se si è a dieta? E quante volte a settimana? Come sempre non esiste una risposta giusta in assoluto, ma dipende dal tipo di dieta che si sta seguendo e dal fabbisogno di ognuno di noi: possiamo dire che integrare la quinoa nella vostra alimentazione è sicuramente positivo perché si tratta di un cibo non raffinato e potete utilizzarla per sostituire la pasta tre o quattro volte alla settimana; quanta quinoa mangiare dipende da molti fattori ma una porzione media è di circa 50 grammi.

Quinoa: benefici

quinoa condimenti
Se vi state chiedendo a che cosa fa bene la quinoa, ecco qua le risposte. Cominciamo col ricordare che la quinoa si inserisce nella lista degli alimenti privi di glutine ed è quindi adatta anche all’alimentazione di chi soffre di celiachia; i celiaci, inoltre, spesso manifestano una carenza di ferro e la quinoa va incontro anche a questa esigenza perché è ricca di questo minerale. Tra i benefici della quinoa, spicca anche quello di possedere un basso indice glicemico, che aiuta a tenere bassi gli zuccheri nel sangue e regala un duraturo senso di sazietà; è quindi un alimento che può essere consumato tranquillamente anche dai diabetici. Inoltre, la quinoa è ricca di acidi grassi polinsaturi, che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari ed è un valido alleato nella lotta al colesterolo cattivo. La quinoa aiuta anche a mantenere il benessere dell’apparato digerente e a combattere la stitichezza grazie al suo elevato contenuto di fibre (ne contiene circa il doppio di tutti gli altri cereali); infine, il consumo di quinoa è consigliato anche a chi soffre di ipertensione perché alcune sostanze in essa contenute, come il magnesio, giocano un ruolo importante nel tenere bilanciata la pressione sanguigna.

Quinoa: come si cucina?

Sprouted red and white quinoa
La quinoa ha un sapore molto delicato, che la rende un ingrediente molto versatile. Prima di essere cotti, i semi di quinoa andrebbero sciacquati con acqua fredda perché sono rivestiti di una sostanza tossica per il nostro organismo. A questo punto, la quinoa è pronta per essere cucinata; la cottura della quinoa è uguale a quella della pasta e i tempi variano in base al tipo: buttatela in acqua bollente leggermente salata e fatela cuocere per circa 20 minuti se si tratta di quinoa bianca, usata soprattutto per le zuppe; la quinoa rossa, richiede circa 40 minuti di cottura ed è più indicata per piatti freddi e insalate. Quando sarà cotta, potete usare la quinoa per tantissime ricette dietetiche, dall’antipasto al dolce: non soltanto, quindi, la classica quinoa con verdure, ma anche sformati, polpette e perfino biscotti. Esiste inoltre la quinoa soffiata, che è perfetta per sostituire i cereali al mattino, con latte o yogurt.
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