Struffoli napoletani

[introduzione][galleria id=”2697″]Gli struffoli sono buonissimi dolci appartenenti alla tradizione napoletana. Leggenda vuole che risalgano addirittura agli antichi greci. Sono particolari perché si mangiano con le mani e vengono cotti e poi serviti con granella colorata. La copertura di miele li rende buoni e dolci al punto giusto, insomma la ricetta indicata per il pranzo di Natale. Vediamo insieme come fare in casa gli struffoli.

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[ingredienti]

Ingredienti

  • Farina: 400 gr
  • Zucchero: 40 gr
  • burro: 65 gr
  • rum: 4 cucchiai
  • Lievito: la punta di un cucchiaino
  • uova: 3
  • tuorli: 1
  • arance: 1
  • limone: 1
  • sale: 1 pizzico
  • Miele: 300 gr
  • Mandorle: 50 gr
  • canditi: qb
  • zuccherini: qb

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[preparazione]

Ricetta e preparazione

Ecco le istruzioni.

  1. Prendete una ciotola e mettete dentro la farina, il lievito, il sale e il burro freddo tagliato a pezzettini, impastate con i polpastrelli fino ad avere un composto sbriciolato. Aggiungete le uova intere, il tuorlo, lo zucchero, il rum e la scorza grattugiata di un limone e di un’arancia, impastate bene con le mani oppure con una planetaria. Impastate a lungo fino ad avere un composto omogeneo e morbido. Quando l’impasto sarà ben liscio e non si attaccherà più alle pareti della planetaria, trasferitelo su una spianatoia leggermente infarinata e lavoratelo con le mani per qualche minuto. Formate una palla e fate riposare l’impasto in frigo per una mezz’oretta avvolto dalla pellicola trasparente.
  2. Lavorate l’impasto per qualche minuto e poi formate con le mani dei cilindretti/vermicelli lunghi e spessi meno di un dito. Tagliate il cilindretto di pasta in tocchetti di circa un centimetro. Dovete cercare di fare tutti gli struffoli delle stesse dimensioni, in alternativa potete farli progressivamente dai più piccoli ai più grandi in modo da disporli a montagna.
  3. Lasciate riposare gli struffoli per una decina di minuti in una teglia foderata con carta forno. Gli struffoli si devono friggere, quindi prendete una padella grande e con i bordi alti e mettete l’olio di semi, portatelo a temperatura e poi friggeteli, pochi per volta, fino a quando saranno dorati. Scolate gli struffoli con il mestolo forato e poi asciugateli sulla carta assorbente da cucina. In alternativa potete cuocere gli struffoli anche in forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti, devono essere gonfi e dorati.
  4. Nel frattempo riscaldate leggermente il miele in una padella, unite gli struffoli e mescolare per qualche minuto a fuoco spento. Disponete gli struffoli a piramide in un piatto da portata e aggiungete i pezzi di mandorla e i canditi. Ricoprite con granella colorata e servite.

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[consigli]

Consigli

Gli struffoli devono essere croccanti, per questo motivo non si possono preparare molto tempo prima di servirli, perché con l’umidità tendono ad ammorbidirsi, perdendo la loro caratteristica principale. Potete farli la sera prima per portarli in tavola a pranzo. Gli struffoli sono molto diffusi nell’Italia meridionale e ne esistono diverse versioni, il nome cambia in base alla zona, in Calabria si chiamano “cicirata” o “turdiddi”, in Umbria ed Abruzzo “cicerchiata”, a Palermo e a Napoli “strufoli”.
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