La borsa a mano: un classico intramontabile tra gli accessori. Femminile e di classe, adatta a signore mature e a giovani donne dal gusto bon ton, la borsa a mano torna in passerella in grande stile grazie alla passione per i revival anni ’50, ’60 e ’70. Ed è proprio in questi anni che sono nati i modelli poi divenuti iconici: la Kelly e la Birkin di Hermès, il bauletto Speedy di Louis Vuitton, la Baguette di Fendi, la Mademoiselle di Chanel, la Lady Dior di Dior e i più moderni modelli di Chloé, Céline e Balenciaga.
L’elenco sarebbe molto più lungo ma questi pochi nomi bastano a farci capire il concetto: le handbag sempre ci sono state e sempre ci saranno.
Handbag versione mini
Gli stilisti giocano sulle dimensioni, però, conservano i modelli classici e tradizionali, li modificano nei colori, nei materiali (applicando inserti di tessuti tecnici o stampe monogram sempre più articolate) e, soprattutto, nelle dimensioni: le mini borse a mano stanno spopolando. Ironiche e divertenti, a volte così piccole che per portarle in giro dovremmo mettere loro nei portafogli e non i portafogli nelle borse.
In passerella hanno sfilato decine di collezioni e per ogni collezione non sono mancate le mini bag a mano, perché come altro potremmo indossarle? Moschino, Fendi, Jacquemus, Gucci, Dolce&Gabbana, Max Mara e Oscar de la Renta hanno presentato modelli colorati e variegati, in materiali pregiati lavorati e rifiniti a mano. Qualche alternativa a basso costo ce la propongono i marchi di fast fashion come Zara, H&M e Mango, che lanciano modelli di handbag squadrate, a stampa coccodrillo, da indossare anche a mo’ di marsupi o da portare con catenelle alla Chanel qualora ci stancassimo di tenerle in mano.
Borsa a mano versione maxi
Dopo le mini, le maxi. Si va da un estremo all’altro, insomma, con borse a mano a taglio shopper in cui potremmo entrare come in un sacco a pelo, modelli da viaggio per poter portare con noi tutto l’armadio (le donne, si sa, hanno difficoltà a scegliere solo tre o quattro cose quando si parte), handbag con ricami floreali o stampe animalier e fruttate o borse in pelle intrecciate e impunturate come quelle di Fendi e Bottega Veneta.
Anche in questo caso i brand di moda low cost arrivano in nostro aiuto se le Gucci e le Chanel sono fuori portata: Zara, Mango, Stradivarius, H&M sono bravissimi a cogliere le nuove tendenze del fashion e a proporre modelli all’ultimo grido. Sportivi o dalle linee minimal, con strutture rigide o in pellami e materiali morbidi, in colori brillanti o pastello. Qualsiasi cosa vi venga in mente, probabilmente la troverete!