La prova costume unita al clima effervescente che regna sovrano in estate ti hanno fatto venire voglia di un nuovo tatuaggio? Qualora indecisione sia il tuo secondo nome, ma la brama di vedere decorato il proprio corpo da nuovi, arzigogolati motivi sia troppo intensa, i tatuaggi all’henné potrebbero decisamente fare al caso tuo.
Noti al mondo anche con il nome di Mehndi, tali ornamenti vengono realizzati come di consuetudine su mani e piedi tramite un pigmento naturale ricavato, appunto, dalle foglie dell’omonimo arbusto. Nell’antico Oriente e nel territorio dell’Africa settentrionale originariamente concepiti come simbolo di protezione riservato agli individui del nobil ceto, nel tempo il loro uso si è esteso sempre più sino a farsi ai giorni nostri un elemento puramente estetico.
Ma, in soldoni, di cosa si tratta? Di tatuaggi femminili ornamentali del tutto temporanei: seppur dall’alba dei tempi antica tradizione, questi sono ora divenuti uno degli “accessori fashion” più ricercati in assoluto, diffusi a macchia d’olio persino tra le celeb.
Basti pensare a Rihanna che, oltre ai vari e deliziosi Tiny Tattoos, ha addirittura deciso di imprimere sulla sua pelle uno dei motivi tipici di questa tecnica in maniera permanente! Ma vediamo insieme ora alcune delle idee più sfiziose da fare proprie per questa lunga, calda estate.
La classica idea di tatuaggio eseguito con henné su mano comprende l’abbellimento di dorso, dita e polso con greche particolareggiate e dal gusto un po’ Mandala, proprio come in foto. Il decoro dapprima appare in rilievo, ma una volta essiccato risulterà come poco sotto.
Meravigliosa l’alternativa in bianco della composizione, da realizzare su mani, piedi oppure su di entrambi!
Non si usa ornare il solo dorso della mano, ma anche il palmo: ecco di seguito uno spunto davvero originale.
Non solo greche ed arabeschi ma anche fiori, come possiamo ammirare, abbinati a foglie e minuti ramoscelli.
In alcuni casi il motivo sul piede può estendersi sino alla caviglia, inglobandola in un’unica composizione.
Carina anche l’idea di estendere il tutto sino alle dita delle mani, per rendere il disegno più equilibrato ed armonioso.
Infine, il motivo ornamentale può avere origine addirittura dalla caviglia per poi scendere lungo il dorso del piede fino a dissolversi.