Uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa è senza dubbio la lavastoviglie. Il suo uso quotidiano permette di risparmiare una notevole quantità di tempo, sforzo e acqua ma al tempo stesso, se non è usata in modo intelligente, può diventare un vero e proprio dispendio energetico sulla bolletta.
Per risparmiare utilizzando al meglio la lavastoviglie, è importante, come per il phon o la lavatrice, stare attenti a dei piccoli ma essenziali dettagli.
Carico sempre pieno
La lavastoviglie va azionata solo a pieno carico, in modo da ottimizzare il consumo di corrente e di detergenti. Inoltre, è bene non sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie per evitare sprechi di acqua e di detersivo. L’ideale sarebbe togliere con una spugnetta i residui più grossi.
Scegliere il programma più corretto
L’ideale è il programma Eco, pensato proprio per risparmiare energia. Il lavaggio avviene a 60° invece di 90°, il problema è che si può usare solo se le stoviglie non sono molto sporche. Per lo sporco più incrostato occorrono programmi più incisivi.
Una buona manutenzione
Per garantire una massima efficienza della lavastoviglie è importante controllare e assicurarsi di pulire frequentemente il filtro, così come i tubi e l’erogatore dell’acqua. Queste operazioni vanno eseguite a lavastoviglie spenta rimuovendo il cestello.
Per prevenire la formazione di calcare occorre aggiungere con regolarità un prodotto specifico nell’apposito scomparto.
Accorgimento importante è rimuovere dal filtro gli eventuali residui di cibo che si sono formati, circa ogni 10 giorni. Dopo averlo tenuto un’oretta in acqua calda e sapone e averlo sciacquato, si può rimettere al suo posto.
Saltare il ciclo di asciugatura
Un ulteriore accorgimento per risparmiare energia elettrica, è quello di lasciare che le stoviglie si asciughino da sole all’aria. Risparmiando così anche tempo, almeno 15 minuti.