Opinioni discordanti e sterili dispute a parte, anche questo Sanremo 2023 ha avuto il suo happy ending. In gara, però, non vi erano soltanto musica e voci straordinarie bensì le sontuose mise ed il trucco e parrucco degli artisti.
Quali beauty look ci sono rimasti nel cuore
Così, dopo aver messo a fuoco migliori look e abiti, già mossi dalla nostalgia è il momento di ripercorrere insieme quali make-up hanno occupato ed occupano tuttora un posto d’onore nel nostro cuore.
Il cat-eye grafico (e super rock) di Elodie
Nella prima serata non abbiamo proprio potuto fare a meno che porre Elodie sul podio la quale, di Valentino e piume vestita, fasciata in una attualissima tuta nera see through (riproposto nella serata successiva con l’abito griffato The Attico) ha fatto la sua apparizione sul prestigioso palco dell’Ariston offrendoci la sua personalissima versione del “Cigno nero”: la scelta del look a rappresentare la sua Due è ricaduta sul Gothic Chic – poco casualmente una delle tendenze trucco più calde del momento – ma con un make-up occhi grafico dai contorni netti e definiti a catalizzare inevitabilmente l’attenzione sullo sguardo.
Lo smokey che tutti ci saremmo aspettati è stato prontamente sostituito da un ben affilato cat-eye, nero come il carbone, solo reso ancor più glamour da un velo di gloss ad effetto bagnato. Ed è stato proprio il gloss il vero fil rouge del beauty look, ripreso dapprima sulle labbra nude e poi con lo chignon basso, dalle lunghezze wet tiratissime ed ordinate proprio come il trend comanda. A completare il tutto una base viso estremamente naturale ma luminosa, caratterizzata da volumi ben definiti tracciati da un contouring tutto sommato leggero.
Il make-up soft e felino di Shari
Felino l’outfit, felino anche il make-up: durante la seconda serata la giovane Shari si è presentata sul palco di Sanremo 2023 con un abito lungo maculato e stivali in pendant, completati in bellezza – e con una certa coerenza – da un trucco occhi estremamente allungato e seducente opaco e nei toni della terra.
Focus del look sicuramente l’eyeliner, non grafico e tagliente quanto quello di Elodie nella prima serata, ma ugualmente efficace. I contorni sono stati sfumati con attenzione, al fine di ricreare un risultato magnetico e fumoso dove il nero aderente alla rima ciliare si fondeva gradatamente all’ombretto marrone caldo. La finitura opaca era la stessa delle labbra, esaltate da un rossetto nude, mattone, con contorno abilmente definito con ogni probabilità da una matita del medesimo colore. Luminoso, invece, l’incarnato a creare un piacevole contrasto di finish.
L’invidiabile incarnato glowy di Madame
Chi non ha amato, poi, i look luminosi di Madame? La giovane artista sulle note della sua “Il bene nel male” ha sfoggiato sempre la stessa impeccabile base viso, contraddistinta dal ricercatissimo effetto rugiada in vetta alle tendenze attuali. L’aspetto era estremamente naturale, impalpabile, scolpito dalla sola luce tramite un magistrale utilizzo dello Strobing.
Degno di nota anche il blush pescato dalla finitura luminosa, la stessa che ha fatto brillare le palpebre: essenziale appariva infatti anche il make-up occhi, delineato da un furbo tightlining – o, più semplicemente, infracigliare – il quale contribuiva a far apparire le ciglia più folte e lunghe. Chiudevano il tutto con luce extra le labbra glossate, ancora nei toni del rosa.
Levante e le labbra scarlatte dalla finitura glossata
Romantica sì, ma per nulla scontata Levante in Etro ha sfoggiato per la quarta serata di Sanremo 2023 un beauty look dall’intenso retrogusto retrò perfettamente intonato all’abito semitrasparente con applicazioni floreali tridimensionali.
Quello che ci ha colpito immediatamente del trucco di Levante eseguito da Valentina Raimondi per Clarins è stato, con ogni probabilità, il violento contrasto tra le labbra scarlatte, l’incarnato diafano e la chioma platinata reso ancor più intenso dalle luci di scena: sull’incarnato radioso le protagoniste del make-up erano proprio loro, rosse intense e velate da una finitura vinilica a conferire un accento dark al tutto. Lo smokey-eyes scelto nei toni del rosa, però, ne smorzava l’impatto rendendo lo sguardo languido e brillante grazie anche al tocco glossato postone al di sopra ed alle ciglia pettinatissime alla Twiggy.
Mara Sattei luminosissima in Armani Beauty
Individuare uno – ed uno soltanto – dei make-up più azzeccati della finale è stata davvero un’ardua impresa, c’è da ammetterlo. La nostra scelta alla fine ricade però sulla bravissima e bellissima Mara Sattei, sulla quale gli esperti truccatori di Armani Beauty hanno saputo eseguire un lavoro eccelso durante l’intero corso del Festival facendo ancora una volta della luminosità la chiave dei suoi look.
Quello pensato per l’ultima serata si è distinto dagli altri per l’impronta grafica del trucco occhi, accostata alle perlescenze dell’ombretto liquido a richiamare i guizzi di luce dell’abito. Gli stessi restituiti dalle labbra ad effetto specchio e dagli accessori, ai quali lo chignon basso lasciava largo spazio.