Perdite in gravidanza, quando preoccuparsi

Perdite in gravidanza, quali sono pericolose e quando preoccuparsi? Ecco cosa devi sapere a riguardo se sei in dolce attesa!

Fenomeno abbastanza diffuso, le perdite in gravidanza possono durare anche per tutti i 9 mesi di gestazione senza recare alcun danno. In certi casi, però, le perdite potrebbero rappresentare un campanello d’allarme. Le perdite possono essere di colore giallo, bianco e talvolta addirittura rosse, in quest’ultimo caso si tratta di perdite di sangue vivo.

Ecco perché è sempre importante sentire il medico e valutare la situazione sin da subito, specialmente nell’ultimo caso. Scopriamo bene quando sono pericolose le perdite in gravidanza e come comportarsi durante i mesi di gestazione.

Quando sono pericolose le perdite in gravidanza? Cosa sapere a riguardo

Durante la gravidanza potresti riscontrare delle perdite di sangue specialmente nel primo trimestre. Si tratta di spotting e non ha nulla di preoccupante, è sempre bene però avvisare il proprio ginecologo e metterlo al corrente.

Donna incinta con ecografia in mano
Attenzione al colore delle perdite che puoi avere in gravidanza – Pourfemme.it

Se le perdite sono rosse e vengono accompagnate anche da crampi addominali, simili ai dolori del ciclo mestruale, è importante mettersi in contatto quanto prima con il proprio ginecologo di fiducia oppure recarsi in pronto soccorso. Le perdite di sangue non rappresentano necessariamente qualcosa di negativo, specialmente se sei quasi al termine dei nove mesi di gestazione, ma è importante farsi sempre monitorare e sentire il parere di un medico così da rimanere in serenità.

Le perdite di sangue, purtroppo, potrebbero presentarsi per una semplice infezione o per problemi più gravi come distacco di placenta, minaccia di aborto, gravidanza extrauterina, perdite da impianto e così via.

Indipendentemente dal colore delle perdite è importante sentire il ginecologo. Se sono gialle ad esempio potrebbero essere sintomo di un’infezione, come ad esempio la candida in gravidanza. Il tuo medico ti saprà indicare una terapia da seguire durante la gravidanza così da contrastare il problema e alleviare i sintomi, come bruciore e prurito. Per poter fare ciò è importante valutare il tipo di infezione tramite un tampone vaginale.

Le perdite bianche sono quelle che non dovrebbero far preoccupare in alcun modo. Si tratta della leucorrea gravidica, un fenomeno fisiologico causato dal flusso di sangue in aumento proprio in quella zona. Durante i mesi di gestazione potresti aver bisogno di un salva-slip così da evitare di sentire l’intimo indossato umido durante il giorno.

Ovviamente anche qui bisogna portare molta attenzione. Se da una perdita bianca leggera noti una perdita abbondante e improvvisa, potrebbe trattarsi di liquido amniotico. In questo caso bisognerà assolutamente sentire nell’immediato il proprio ginecologo, o in alternativa recarsi in pronto soccorso.

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