Sempre più comune avere i capillari delle gambe dilatati, uno degli inestetismi della pelle più diffusi da poter trattare anche con dei rimedi naturali. La zona più colpita del corpo sono proprio le gambe, motivo per cui spesso si potrebbe andare incontro a problematiche non di poco conto. Quali sono i consigli per curarli ma soprattutto come prevenire il problema?
Oltre a sentire un dolore abbastanza lieve, nel corso del tempo i capillari dilatati sulle gambe potrebbero provocare bruciore e prurito. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero interessare tutte quelle persone che soffrono spesso di capillari dilatati delle gambe!
Capillari delle gambe dilatati: cosa fare e i consigli da seguire
Prima di poter procedere con i consigli da seguire è fondamentale rivolgersi al proprio medico di fiducia quanto prima.
Innanzitutto è importante sapere che la prevenzione in questo caso gioca un ruolo molto importante. Possono comparire con molte probabilità anche durante una gravidanza oppure nei giorni precedenti all’inizio delle mestruazioni.
Se in famiglia ci sono già casi in cui i capillari tendono a dilatarsi con molta facilità, probabilmente questo problema potrebbe colpire anche te. Quindi la familiarità, purtroppo, non è da sottovalutare.
Bisogna lavorare tanto sulla circolazione del sangue, quindi è importante prevenire il problema in questo modo. Innanzitutto mantieni un’attività fisica costante attiva così da aiutare l’organismo a stare sempre bene e in salute.
Muovere le gambe, o comunque muoversi in generale, ti permette di migliorare la circolazione del sangue e a stare meglio il più possibile. Privilegia i movimenti a piedi, quindi vai in ufficio senza prendere mezzi di trasporto, fai le scale al posto di prendere l’ascensore e così via. La camminata veloce può essere d’aiuto.
Un altro step da non sottovalutare riguarda il movimento dei piedi. Nel caso in cui tu abbia la necessità di stare spesso fermo o seduto, non dimenticare di prenderti qualche minuto durante l’arco della giornata a muovere i piedi portandoli sulle punte.
Evita l’abbigliamento troppo stretto, privilegia pantaloni comodi e larghi che non siano toppo aderenti. Se dovessi indossare dei leggings o dei collant, cerca di farlo nelle giornate in cui sai che li indosserai solo per poco.
Prima di andare a dormire esegui questo movimento: sdraiati sul letto con le gambe rivolte verso il muro, posiziona un cuscino sotto i glutei e porta le gambe in alto appoggiandole al muro. Rimani in questa posizione per qualche minuto, noterai nei miglioramenti se lo farai di frequente!