Chi è Luigi Li Gotti, scopriamo biografia e curriculum dell’avvocato che ha presentato la denuncia per la premier Giorgia Meloni, nei suoi confronti è arrivato un esposto da parte dell’avvocato Luigi Mele.
La vicenda del rilascio di Almasri continua a scompigliare il mondo della politica in Italia, dopo la notizia che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata “indagata” insieme ai ministri Nordio e Piantedosi, e al sottosegretario Mantovano, ora si apprende che la Procura di Perugia ha aperto un fascicolo.
L’azione si è resa necessaria dopo un esposto presentato dall’avvocato Luigi Mele nei confronti dell’avvocato Luigi Li Gotti e del pm di Roma Francesco Lo Voi. Quest’ultimo, di fatto, è colui che ha trasmesso la denuncia al Tribunale dei ministri e ha avvisato Meloni e gli altri della denuncia a loro carico per il caso Almasri.
L’esposto di Mele nei confronti di Li Gotti invece è per calunnia, vilipendio e oltraggio. Ora si attende di sapere se la Procura di Perugia proseguirà con le indagini o procederà con l’archiviazione. Al momento il fascicolo è senza notizia di reato e a carico di ignoti. Ma chi è Luigi Li Gotti?
La biografia in pillole dell’avvocato Luigi Li Gotti
L’avvocato Luigi Li Gotti è l’autore della denuncia per favoreggiamento e peculato contro Giorgia Meloni in concorso con i ministri Carlo Nordio (Giustizia) e Matteo Piantedosi (Interno) e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, sul caso Almasri.
Cosa rischia Meloni per la vicenda Almasri lo abbiamo già visto, così come è ormai ben noto che a difendere i politici interessati dalla denuncia darà l’avvocata Giulia Bongiorno, figura nota per le sue passate attività. Ma chi è davvero Luigi Li Gotti?
Avvocato con un passato in politica, Luigi Li Gotti nato a Mesoraca, in provincia di Crotone, il 23 maggio 1947 vive a Roma dagli anni ’70 dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e ha esercitato la professione di avvocato.
La sua attività politica inizia negli anni ’60 a Crotone nelle organizzazioni giovanili del Movimento sociale italiano (Msi) con cui è stato eletto consigliere comunale.
Dopo il passaggio ad Alleanza Nazionale e una lunga militanza a destra, nel 1998 esce da An e, quattro anni più tardi, nel 2002 passa all’Italia dei valori, di cui diventa responsabile del dipartimento Giustizia.
Li Gotti assume l’incarico di sottosegretario alla Giustizia nel governo guidato da Romano Prodi (2006-2008). Dopodiché viene eletto senatore di Idv (Italia dei Valori), il partito fondato da Antonio Di Pietro, nella circoscrizione Emilia-Romagna per il centrosinistra nella XVI legislatura (2008-2013).
Difensore di noti pentiti come Giovanni Brusca, Tommaso Buscetta e Gaspare Mutolo, è stato avvocato di parte civile nel processo per la strage di Piazza Fontana, ha assistito la famiglia del commissario Luigi Calabresi, ma ha partecipato anche ai processi sul caso Aldo Moro, della strage di Capaci, di via D’Amelio, dei fatti della scuola Diaz di Genova.
Secondo l’avvocato Luigi Mele, che ha presentato un esposto contro di lui, Li Gotti ha fatto denuncia contro Meloni senza prove ma prendendo degli stralci di articoli di giornale.