Le mode passano ma poi ritornano. C’è chi consiglia di non buttare mai niente, chi sostiene che prima o poi tutti i nostri capi e accessori potranno tornare utili, anche i più impensabili, e chi più pragmaticamente ci ricorda che anche solo aspettando una ventina d’anni poi si potrà quantomeno sfoggiare degli imperdibili pezzi vintage. Ebbene, non è proprio tutto vero.
O meglio, non è detto che dobbiamo pensare solo ai nostri investimenti per il futuro riempiendo l’armadio di roba impossibile da indossare. Con settembre è giunto anche il momento di rinnovare il guardaroba e, soprattutto, di sostituire tutti i capi fuori moda con pezzi più di tendenza. Diciamoci la verità, non sareste qui se non foste amanti della moda, ecco allora 10 capi fuori moda da sostituire con 10 nuove scelte più di tendenza.
Ormai dovrebbe essere chiaro già da tempo: sì, gli skinny jeans continuano a vedersi in giro ma ormai sono anni che gli stilisti non ne propongono più nemmeno uno in collezione. Così tanti anni che siamo sull’orlo del giro di boa. Nel frattempo, però, l’offerta in fatto di denim per questo autunno-inverno è copiosissima: scegliete un jeans modello boyfriend anni ’90 o un modello a palazzo a vita alta.
Il primo è più adatto a look sportivi e giovanili, il secondo è perfetto anche per le meno giovani e per l’ufficio.
Il plateau sarà anche comodo, ma ormai è fuori moda da quasi dieci anni. Eliminate i tacchi con plateau superiore al centimetro e mezzo e sostituitelo con modelli di calzature più al passo coi tempi e più intrinsecamente comode.
Sbizzarritevi con punte quadrate e maxi tacchi geometrici in stile Nodaleto, le altezze vertiginose non servono, ma la stazza sì. In più così non avrete bisogno del conforto di un plateau.
È tempo di omaggi agli anni ’80 e ‘90 con loro ai blazer lunghi, al doppiopetto avvitato, all’abito blazer e ai giacchini di jeans a sacco in stile urban. Eliminate tutte le giacche corte e avvitate, anche quelle in colori particolari che potrebbero darvi l’impressione di essere perfettamente alla moda: non è così.
L’alternativa di tendenza è la giacca lunga, a sacco o sagomata, taglio maschile o femminile, colorata o a fantasia gessata o a quadri. Per il denim? Scegliete un modello oversize che strizza l’occhio ai Nineties e dimenticate le vostre giacche di jeans avvitate!
Giacca di pelle? Sì, ma tassativamente nera! Rimuovete dall’armadio tutto ciò che imita un chiodo classico o un cappotto in pelle che non siano neri. Rosso, giallo, blu elettrico e bianco forse andavano bene nel 2013, ma ormai non è più così. Di questi tempi non vi sarà difficile procurarvi una giacca in pelle nera in stile Matrix: è la febbre degli anni ’90!
Modelli sagomati e lunghi fino a metà coscia o a taglio bomber à la Alberta Ferretti faranno proprio al caso vostro!
Ancora scarpe… da evitare! Gli stivaletti da biker hanno vissuto un’epoca di grande fama, ma ormai quegli anni sono finiti. Il taglio alla caviglia degli stivaletti da biker accorcia la gamba e appesantisce il passo, quindi perché non sostituirli con un paio di anfibi strutturati al calcagno con maxi suola in gomma?
Bottega Veneta e Prada hanno presentato i modelli che stanno facendo impazzire le celebrities (ad esempio Hailey Bieber e i BTS) e che sono perfetti per rinnovare la nostra scarpiera.
Con l’inverno in arrivo non vediamo l’ora di sfoggiare i nostri caldi e confortevoli maglioni a collo alto. Il problema è solo uno: il collo alto moscio. Diciamo no ai colli in stile impero sblusati e sostituiamoli con modelli più rigidi e strutturati: minimal, classici e intramontabili.
Se vi piace lo stile sporty-chic potrete coniugare felpe e colli alti, rinunciando a quelle arricciature “imperiali” che ormai sono fuori moda per abiti, canottiere, maglioni e tutto il resto.
Sulla vita bassa dobbiamo essere onesti: se fino a pochissimi mesi fa poteva essere considerata fuori moda, da qualche tempo a questa parte la minaccia del ritorno della vita bassa è diventata più che reale. Sarà forse la sfrenata passione per i ’90 e i 2000, per quei look in stile Britney Spears e Christina Aguilera?
Il nostro consiglio è comunque quello di eliminare i pantaloni a vita bassa dall’armadio, in favore di modelli a vita alta o media: indubbiamente più di classe e confortevoli (e lo stesso vale per le gonne!).
Le maxi cinture piacevano tanto negli anni ’80, ma anche i continui omaggi della moda a quella decade non hanno tollerato di vederle tornare a stringerci la vita. Corsetti, bustini e maxi cinture dovrebbero essere tassativamente eliminati dai nostri cassetti degli accessori e sostituiti al massimo con corde, fusciacche e lembi di tessuto da annodare in vita come nel caso dei pantaloni modello paperbag.
No a tutto ciò che supera i quattro cm di altezza, insomma, ma attenzione anche alle cinture troppo sottili: non siamo più nel 2010!
Diciamo la verità: le sciarpe sottili e leggere non sono mai state funzionali, se non forse per evitare un attacco di cervicale sui mezzi pubblici a 17° durante l’estate. In previsione dell’inverno eliminatene ogni traccia dai cassetti, quindi, e sostituitele con maxi sciarpe in lana pelosa o pettinata.
Sbizzarritevi coi colori, con le fantasie a quadri tartan, principe di Galles o pied de poule, l’importante è che siano larghe e che ricordino più una confortevole coperta che uno straccio per spolverare (magari tempestato di paillettes: no!).
Più che un capo specifico qui si parla di una fantasia particolare: quella a pois! Tollerabile forse solo entro il quinto anno di età, la fantasia a pois è quanto di più fuori moda si possa scegliere di indossare. E non fatevi ingannare dalla sua costante presenza sugli scaffali dei negozi: un’illusione atta a soddisfare chi alla moda è completamente disinteressato ma non vuole rinunciare a un tocco di dinamicità.
Come sostituire i pois, allora? L’estate appena trascorsa ha visto protagonisti la fantasia tropicale e i tessuti metallizzati in lurex e per l’inverno si potranno scegliere quadri, gessato, pelle, denim e capi colorati a tinta unita. Non sempre una stampa è la scelta adatta, a volte basta anche solo scegliere il colore adatto al nostro fototipo per essere perfette: ce lo insegna l’armocromia!