Le 10 cose uniche che solo le donne possono fare: il potere femminile visto con ironia per celebrare la nostra diversità e forza.
È innegabile: senza volerci atteggiare a Wonder Woman, noi donne abbiamo una serie di abilità e talenti che gli uomini non possiedono e che anzi spesso sfuggono ai loro occhi.
Cercando di non cadere nei luoghi comuni o nelle banalità, in questo articolo esploriamo con un pizzico di ironia alcuni aspetti della vita in cui le donne eccellono in modo sorprendente e unico: 10 cose che soltanto le donne sono in grado di fare.
Attenzione: riconoscere e celebrare queste qualità non significa sminuire gli uomini né assoggettarci ai limiti imposti da norme sociali obsolete, ma semplicemente apprezzare la bellezza e la forza che noi donne portiamo nel mondo. In un’epoca in cui l’uguaglianza di genere è più importante che mai, è fondamentale valorizzare e onorare alcune delle abilità uniche che solo noi possediamo.
Il multitasking è un’arte che noi donne impariamo a padroneggiare fin dalla nascita. Mentre gli uomini tendono a concentrarsi su una singola attività alla volta, le donne riescono a bilanciare lavoro, famiglia, amici e tempo per sé stesse con una destrezza quasi sovrumana.
Una donna riesce a preparare la cena dopo una lunga giornata di lavoro, ad aiutare i figli con i compiti mentre nel frattempo risponde alle email, si lava i capelli, carica la lavatrice, poi stende il bucato e pianifica anche il weekend, tutto simultaneamente e senza battere ciglio.
Senza dimenticare di ritagliarsi del tempo per l’estetista o per la palestra. È sicuramente molto impegnativo, come un maestro d’orchestra che dirige una sinfonia perfetta. Gli uomini, invece, devono mettere in pausa la televisione per rispondere a un semplice “Come stai?” su WhatsApp.
Non importa quanto piccolo o nascosto sia l’oggetto: se qualcosa sparisce, una donna lo troverà. È quasi come se avessimo un radar integrato per individuare chiavi, occhiali e telecomandi spariti. Gli uomini, al contrario, spesso faticano a trovare anche l’oggetto più grande se è fuori dalla loro vista immediata. La più classica delle domande è: “Tesoro, dov’è il mio portafoglio?” a cui segue una risposta femminile calma e sicura: “È sul tavolo, esattamente dove l’hai lasciato.”
Nonostante i vecchi stereotipi di genere, molte donne hanno un’abilità eccezionale nella gestione dell’economia domestica. Provate a mandare un uomo al supermercato lasciandogli carta bianca: tornerà con buste colme di tutto, tranne gli ingredienti per preparare un pranzo o una cena, e con uno scontrino lungo come la carta igienica che non finisce mai.
Le donne invece sanno come pianificare al meglio il budget familiare, a volte riescono anche a risparmiare e a fare piccoli investimenti. Questa competenza tutta femminile non solo garantisce sicurezza economica, ma dimostra soprattutto un’attenzione al dettaglio e una capacità di pianificazione a lungo termine che spesso viene sottovalutata.
Anche se la strada per garantire a tutti, indipendentemente dal genere, uguali possibilità di accesso all’istruzione, al lavoro e alle posizioni di leadership è ancora lunga e in salita, sempre più donne stanno emergendo come leader in vari settori, dalla politica all’intrattenimento, dall’arte allo sport, dalla scienza alla tecnologia a mille altre realtà, dimostrando una combinazione di determinazione, comunicazione, empatia, capacità di creare affiliazione e relazioni significative.
La leadership non è una prerogativa esclusivamente femminile, ma che si tratti di guidare un’azienda, un’organizzazione non-profit o una comunità, le donne portano una prospettiva unica che spesso include una forte componente etica e un impegno per il benessere collettivo, e questo stile di leadership sta cambiando il volto di molte industrie e istituzioni.
L’empatia, una delle doti citate nel paragrafo precedente, è un’altra caratteristica che le donne riescono a sviluppare molto più degli uomini, anche se è un fatto individuale.
La capacità di mettersi nei panni degli altri e comprendere profondamente le loro emozioni è una qualità innata: molti studi scientifici hanno evidenziato come nel cervello femminile le connessioni tra i neuroni siano maggiori, e nelle donne mostrano una direzione preferenziale dall’emisfero destro a quello sinistro, cioè trasversale, mentre negli uomini le connessioni corrono da avanti a dietro lungo lo stesso emisfero.
Lo spiega la dottoressa Elisabetta Menna, ricercatrice dell’ospedale Humanitas e dell’Istituto di Neuroscienze del CNR. Ne consegue che le donne sono favorite nel passare dal pensiero emotivo, di cui si occupa l’emisfero destro, al pensiero razionale e analitico, governato dall’emisfero sinistro, e riescono così ad analizzare meglio le proprie emozioni, oltre a capire e a immedesimarsi in quelle altrui.
Questo dono non solo rende le donne ottime ascoltatrici e confidenti, ma anche leader come dicevamo prima.
Le donne sono spesso più intuitive e abili nel decifrare il linguaggio del corpo e le espressioni facciali. Questa abilità a volte permette loro di capire cosa pensano e provano le persone anche senza bisogno di parole.
Mentre gli uomini a volte possono essere ciechi di fronte ai segnali non verbali, le donne riescono a cogliere sfumature e sottigliezze che sfuggono ai più.
A volte hanno un’abilità quasi telepatica. Capiscono cosa passa per la testa del loro partner, amici e colleghi senza che questi dicano una parola. È come se avessero un terzo occhio o un sesto senso per le emozioni altrui. Gli uomini? Hanno bisogno di un manuale di istruzioni per interpretare i segni più ovvi.
Le donne tendono a formare legami emotivi più profondi e duraturi nelle loro amicizie. Riescono a creare legami speciali fatti di affetto profondo, complicità, solidarietà e comprensione reciproca, e a supportare le altre donne nella loro crescita e realizzazione personale.
Oggi si parla tanto di empowerment femminile e di sorellanza, intendendo proprio quella capacità delle donne di condividere e sostenersi a vicenda attraverso le sfide della vita, creando relazioni solide e significative.
Le donne sembrano avere un “fiuto” innato per la bellezza e la creazione di armonia: basta pensare a quante hanno dimostrato una straordinaria sensibilità estetica, un gusto raffinato e una grande capacità creativa. Qualità che in parte sono frutto di un istinto innato femminile, ma che sono anche il risultato di una combinazione di fattori sociali.
Le bambine sono spesso incoraggiate a sviluppare la loro sensibilità estetica e la loro creatività fin da piccole, attraverso giochi, attività e modelli di ruolo femminili.
In ogni caso, le donne hanno un talento naturale per creare bellezza e armonia intorno a sé, che si tratti di arredare una casa, creare un giardino fiorito o organizzare un evento: hanno un occhio molto attento per l’estetica e un senso innato di equilibrio, abilità che non è solo pratica, ma riflette anche una profonda connessione con uno dei desideri umano più profondi.
Al contrario degli uomini, le donne hanno una relazione con la moda che è una saga epica degna di un romanzo di Jane Austen, con un tocco di “Sex and the City” e un pizzico di “Il Diavolo Veste Prada”. È una storia di amore travolgente e di decisioni strazianti.
Non importa se l’armadio trabocca di vestiti, scarpe e accessori: non c’è mai niente da indossare, e la frase “Non ho niente da mettermi” diventa il mantra delle anime sconfitte. Per un uomo, questo è incomprensibile. Ma per una donna è una crisi esistenziale che richiede una strategia accurata e uno studio meticoloso delle opzioni.
Le donne accolgono le nuove tendenze moda con entusiasmo, pronte a sperimentare. Gli uomini, invece, spesso non capiscono perché i jeans strappati o le maglie oversize siano diventati di moda. Per loro, una t-shirt e un paio di jeans saranno sempre la soluzione a tutto.
Le scarpe poi meritano un capitolo a parte: non esiste una cosa come “troppo paia di scarpe”. Ogni occasione richiede la calzatura giusta, e ogni scarpa racconta una storia e le donne sanno che, con il paio di scarpe giusto, possono conquistare il mondo (anche se con qualche vescica).
Quando si tratta di fare shopping, poi, le donne entrano nei camerini come guerriere, armate di abiti e accessori. E ne escono, a volte, devastate da specchi che sembrano progettati per abbattere l’autostima. Ai saldi le donne affrontano folle e file chilometriche con la determinazione di un atleta olimpico. Gli uomini, invece, preferirebbero morire in un combattimento tra gladiatori piuttosto che avventurarsi nei negozi durante i saldi.
Concludiamo questo articolo, scritto con una buona dose di ironia, con quella che è l’abilità più straordinaria di tutte e solo le donne possiedono, e che qualche lettore si sarebbe aspettato di trovare al primo posto, ma è talmente unica che sarebbe stata troppo scontata, per questo l’abbiamo posizionata volutamente in chiusura: quella di creare e nutrire la vita.
Solo le donne possono portare avanti una gravidanza e dare alla luce un bambino, e nel mondo maschile non esiste niente di paragonabile. La capacità di portare un essere umano in grembo per nove mesi e poi dare alla luce una nuova vita è davvero un super potere che merita rispetto e ammirazione, ed è la manifestazione più potente della forza e della resilienza femminile.