Quante volte ci è capitato di cucinare del pesce, per ritrovarci poi la casa appestata di odori: dalle stoviglie, alle posate, per non parlare dei cattivi odori che, di conseguenza, si diffondono in tutta la casa. Partendo dal presupposto che il pesce fa bene e andrebbe consumato almeno un paio di volte a settimane, cerchiamo di offrire rimedio a questo sgradevole inconveniente con 5 suggerimenti infallibili per eliminare l’odore di pesce dopo averlo cucinato.
Un metodo naturale per eliminare i cattivi odori dalla cucina, in particolar modo quello del pesce, consiste nel far bollire un pentola d’acqua in cui avremo messo diverse erbe aromatiche, magari colte direttamente dal nostro giardino. Le foglie d’alloro, ad esempio, sono un ottimo rimedio per togliere l’odore di bruciato o del fritto.
Con l’aceto di mele o di vino, possiamo neutralizzare l’odore del pesce, ma anche di broccoli e cavolfiore.
Arancia e cannella sono una combinazione perfetta: non solo aiutano a eliminare i cattivi odori, ma emanano un profumo piacevole e rilassante. Oppure bucce di mandarino e chiodi di garofano, che profumano gli ambienti in modo ecologico ed economico.
Per chi ama le spezie, è perfetto un mix di bacche di ginepro e noce moscata, oppure un caffè in grani e anice stellato che, insieme, offrono un odore fresco e inebriante.
Per quanto riguarda invece le stoviglie che abbiamo utilizzato per cucinare il pesce, non c’è rimedio più efficace ed economico del limone. Una volta che avremo lavato e sciacquato la padella o la pentola in questione con acqua calda e detersivo, prendete la metà di un limone e strofinatelo vigorosamente sulle superfici incriminate. Lasciate agire per 5-10 minuti, infine risciacquate.
Un altro dei rimedi della nonna per togliere l’odore di pesce da piatti e stoviglie, consiste nell’utilizzo di aceto e bicarbonato, utile anche per la pulizia del forno. Basta preparare una miscela di aceto e bicarbonato e immergervi posate e piatti per circa 15 minuti, prime di procedere al lavaggio.
Ma non solo piatti e stoviglie a impregnarsi di odori, a volte è difficile eliminare il sentore del pesce anche dalle nostre mani. Un antico rimedio prevede di strofinare le mani con prezzemolo e sale grosso, per sgrassare ed eliminare le tracce residue del pesce. In alternativa, si può provare a strofinare le mani con acqua fredda e caffè macinato, oppure con un filo di alcol denaturato.