Ti illustriamo passo per passo come curare l’acne sul lato b, partendo dalle principali cause sino ad arrivare ai trattamenti utili a risolverla.
Per quanto costituiscano, nella maggior parte dei casi, motivo di imbarazzo e forte disagio i brufoli situati sul corpo sono e continueranno ad essere un argomento di interesse globale: se come mettere a punto la perfetta skincare routine per chi ha l’acne appare oggetto di continue sperimentazioni, come liberarsi di quella in altre aree è ancora un mistero. Ma non per noi!
Per quanto totalmente conformi alla normalità, i brufoli possono essere sgradevoli per chi si ritrova a farci i conti: poco importa dove essi appaiano, che sia questo il viso oppure altre zone del corpo. Imparare a prendersene cura per arginare la problematica, specie se si tratta di vera e propria acne, è a dir poco fondamentale. Bisogna infatti ricordare come questa sia da considerare una malattia (del bulbo pilo-sebaceo, per essere scrupolosi) a tutti gli effetti, e come ogni altra non vada in alcun modo sottovalutata.
Ma è davvero acne oppure no?
Nel caso specifico della comparsa di piccoli o grandi brufoli nell’area del lato b, però, vi è da fare una doverosa precisazione. Per quanto questi possano recare vergogna e disagio ciò pare non avere nulla a che fare con l’acne di cui pocanzi. Le annesse cause variano infatti dalla follicolite all’eczema, dalla cheratosi pilare (ossia un accumulo di cheratina presso l’area dei follicoli piliferi) sino alla dermatite da contatto.
Prima di tutto è bene specificare infatti come quella che comunemente riconduciamo all’acne, se situata sul lato b, non sia altro che follicolite: ciò si deve all’attrito dell’area interessata contro capi eccessivamente stretti, ad un’infezione batterica, oppure ancora può comparire in seguito alla depilazione e ad una ingente sudorazione dovuta ad attività fisica, con conseguente ed inevitabile irritazione.
Cos’è la follicolite: le cause principali e come si cura
Volendo guardare il lato positivo, tali piccoli ma comunissimi problemi della pelle sono nettamente più facili da trattare rispetto ad un caso di acne vera e propria. Si tratta, in sostanza, di un’infezione del follicolo pilifero (da qui follicolite, appunto) la quale causa fastidi come prurito o addirittura dolore. La soluzione per prevenirla starebbe nel ricorrere all’utilizzo di un sapone antibatterico ed optare per tessuti traspiranti ma, qualora fosse oramai troppo tardi, niente panico: un buon detergente a base di acido salicilico aiuterà efficacemente a liberare i pori ostruiti.
E, sebbene la tentazione di rifugiarsi in un vigoroso scrub corpo fai da te sia tanta, pare che questo possa ulteriormente peggiorare la situazione portando ad antiestetiche cicatrici e consequenziale iperpigmentazione. Parola di dermatologo!
Come accennato in precedenza, però, questa fastidiosa condizione della pelle può appunto avere cause batteriche: qualora i sintomi persistano potrebbe essere necessario ricorrere ad antibiotici orali o topici. Prima di correre dal medico prova ad utilizzare sulla zona interessata dal problema un detergente la cui formula contenga perossido di benzoile, un farmaco topico tipicamente impiegato al fine di eliminare i batteri che portano all’acne.
Venendo a rimedi più spicci, soprattutto con l’avvento dell’estate gli esperti consigliano di non indossare quindi indumenti troppo stretti ma di preferire piuttosto abiti larghi e comodi: quando ci si accinge a fare dello sport la cosa migliore sarebbe evitare il più possibile tessuti sintetici quali nylon, poliestere e viscosa, e lo stesso discorso dovrebbe essere mantenuto quando si tratta di intimo. Questo più di tutto, infatti, può causare severe irritazioni della pelle. Dopo una lunga giornata di mare, poi, sarebbe bene lavare accuratamente il costume da bagno dopo ogni singolo uso.
Ultimo ma non meno importante, sarebbe utile a tal proposito scegliere prodotti per il bucato che siano ipoallergenici: i detergenti tradizionali contengono sostanze chimiche che possono alla lunga causare disturbi come dermatite allergica da contatto, irritazioni di varia entità, eruzioni cutanee e altri svariati problemi della pelle. Pertanto, sarebbe opportuno andare a ricercare saponi aventi una formula più delicata e progettata specificatamente per la pelle sensibile.
La follicolite, però, non sempre interessa la zona dei glutei: se ne sente spesso parlare infatti riguardo le gambe, generalmente in seguito alla depilazione. Tenere il rasoio ben affilato e sciacquarlo abbondantemente con acqua calda dopo ogni utilizzo dovrebbe essere di prassi al fine di scongiurare la problematica, ma meglio ancora sarebbe optare per altri tipi di epilazione quali laser e ceretta.
Come uno stile di vita sedentario può causare l’acne sul sedere
Nelle prime righe abbiamo nominato la cosiddetta vita sedentaria: ebbene no, non è stato fatto a caso e no, non ce ne siamo affatto dimenticati. L’abitudine a trascorrere lunghe ore seduti – sia per lavoro che per pura pigrizia – pare incidere fortemente sull’insorgere della follicolite. Ciò impedisce alla pelle di “respirare” e provoca costante attrito, poco casualmente due dei principali moventi che portano all’acne sul sedere in questione. Qualora la sedentarietà sia dovuta alla professione che si esercita, ricordare di alzarsi e muoversi almeno una volta all’ora parrebbe essere salvifico sia per il corretto funzionamento del microcircolo sia onde evitare la tanto odiata follicolite.
Giunti alla fine della nostra guida completa a come sbarazzarsi dell’acne sul sedere, vi è una piccola ma doverosa precisazione da fare: ricorda, noi ti abbiamo elencato tutto il nostro sapere in merito all’argomento ma se il fastidio dovesse persistere non sottovalutarlo ed apprestati a contattare un dermatologo. Nei casi più gravi, infatti, particolari follicolite e foruncoli a lungo trascurati possono portare a condizioni più gravi che richiedono il trattamento immediato di uno specialista, che sia questa la prescrizione di farmaci antibiotici oppure (solo in determinate circostanze) incisione dell’ascesso con conseguente drenaggio.