Allergie: come prevenire le cause scatenanti

Dalle piccole abitudini quotidiane, allo stress lavorativo, per non parlare dell’assunzione di farmaci in modo del tutto errato. Queste e molte altre sono le principali cause scatenanti delle allergie.

Le possibili cause scatenanti disturbi allergici sono numerose, tra cui anche lo stress lavorativo, piante da appartamento, un po’ di vino di troppo assaporato a cena. Per non parlare del cibo, sempre di più gli alimenti che scatenano reazioni allergiche, importanti sono le allergie alimentari nei bambini; i prodotti per il corpo, i detergenti e i detersivi con cui trattiamo i vestiti. Insomma una vita pericolosa, almeno per le allergie.

Parliamo un po’ meglio di stress, che può sembrare assurdo, ma è una delle principali cause. In un esperimento il 2008 i ricercatori della Ohio State University College of Medicine guidati da Janice Kiecolt-Glaser hanno rilevato che dopo aver eseguito un compito stressante, i soggetti allergici sottoposti all’esperimento, manifestavano sintomi più violenti.
 
Perché succede questo? Gli ormoni dello stress possono stimolare la produzione delle IgE, le proteine del sangue che causano reazioni allergiche. Per quanto riguarda l’alcol, c’è un aumento di rischio del 3% per ogni bevanda consumata. I batteri e i lieviti presenti nell’alcol producono istamine, le sostanze chimiche che causano sintomi di allergia come naso chiuso e prurito agli occhi; fino ad arrivare ad un’asma allergica.

Come curare le allergie

mani di donna che svuotano un barattolino di pillole sulla mano
Foto Shutterstock | fizkes

Come curarsi? Ovviamente ci sono dei farmaci con cui far scomparire i sintomi e poi con i probiotici. La cosa miglio però non è assumerli durante la crisi, ma iniziare almeno un paio di settimane prima dall’inizio della stagione. Se avete poi problemi con la polvere, fate il bucato a temperature più alte per sconfiggere gli acari, sempre prestando attenzione all’allergia ai detersivi.
 
Le piante è meglio non averle in casa, ma se proprio non potete farne a meno, il consiglio è quello di spostarle sul balcone, almeno nel periodo estivo. Secondo uno studio belga più del 75% dei soggetti che soffrono di allergia stagionale sono intolleranti ad almeno una comune pianta d’appartamento.
 
Infine, attenzione anche al fumo passivo. Le sigarette, con i loro prodotti chimici tossici e irritanti. Uno studio condotto su alcuni studenti adolescenti ha rilevato che oltre l’80% dei ragazzi che proveniva da famiglie in cui i membri della famiglia fumavano molto ha fatto registrare segni di allergie nasali.

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