Dopo il parto una mamma può ritrovarsi a vivere uno stato emotivo abbastanza intenso, motivo per cui potrebbero iniziare a uscire fuori i sintomi del cosiddetto baby blues. Cos’è esattamente e come superarlo? Molto diverso dalla depressione post partum, il baby blues è comunque una situazione delicata che non va assolutamente trascurata.
Ecco cosa devi sapere sul baby blues se hai partorito da poco o semplicemente hai vicino a te qualcuno che sta per diventare genitore per la prima volta!
Baby blues, cos’è e come superarlo? Tutto quello che devi sapere
Il baby blues è molto diverso dalla depressione vera e propria, questo perché i sintomi sono molto più ridotti e la durata è davvero minima. Nonostante ciò è un particolare momento della vita di una donna che non va assolutamente sottovalutato, ti spieghiamo cos’è il baby blues e soprattutto come poterne uscire fuori.
Conosciuta con questo termine perché “blues” sta per malinconia, quindi rappresenta uno stato emotivo altalenante causato principalmente dai cambiamenti ormonali tipici del post parto.
Quali sono i sintomi del baby blues? La mamma prova principalmente tristezza senza alcun motivo preciso, si sente spesso inadeguata e l’umore è sempre più instabile. Per non parlare dell’irritabilità nei confronti di ogni cosa, ha anche la sensazione di voler piangere all’improvviso.
Insomma, il baby blues è uno stato emotivo intenso che travolge la mente della neomamma subito dopo aver partorito. Per fortuna questi disturbi hanno durata molto breve, infatti il baby blues dura all’incirca 10 – 15 giorni. Nel momento in cui l’equilibrio ormonale si riassesta, la donna si sentirà molto più serena.
Come superarlo, quindi? Non dovrai fare nulla, in quanto questi sintomi tenderanno a scomparire in maniera graduale. Sicuramente delegare e chiedere aiuto è importante, così da non ritrovarsi ad affrontare una situazione di forte stress e rischiare di vivere male i primi giorni post-parto.
Come detto poco fa, il baby blues è diverso dalla depressione post parto. I sintomi sono gli stessi, ma invece di migliorare in maniera graduale, giorno dopo giorno sembrano intensificarsi.
La sua durata può superare le 2 settimane e se trascurata può portare a pensieri molto pericolosi. Trattandosi di una vera e propria depressione, non va assolutamente trascurata, anzi è importante rivolgersi quanto prima ad un professionista.