Make-up: quale meravigliosa invenzione. Ma quali sono i segreti per dare vita ad un beauty look d’impatto, che si avvicini quanto più possibile alla tanto ricercata naturalezza? Ogni appassionata del settore converrà che non esista full-face che tenga senza una base viso esemplare, e si dà il caso che noi oggi siamo qui appositamente per questo. Ecco di seguito tutti i passaggi indispensabili a crearne una a prova d’errore, prescindendo da qualsivoglia tendenza trucco di stagione.
Come ottenere una base trucco radiosa: il tutorial passo passo che aspettavi
La corretta realizzazione della base trucco è l’autentico punto di partenza per la riuscita di un buon make up, tanto che non oseremmo affatto definendola essenziale: è letteralmente inutile, infatti, indossare uno scenografico rossetto rosso o puntare su di uno smokey eyes intenso e seducente per il trucco occhi quando il viso appare spento e trascurato.
Di seguito ecco dunque elencati uno ad uno i passaggi fondamentali per portare a casa l’obiettivo, i quali permetteranno a chiunque li osservi di brillare di luce propria con l’aiuto di un maquillage eseguito a regola d’arte.
Detersione: tutto parte dalla skincare
Sarà pure un’affermazione trita e ritrita, eppure rimane una grande, incontestabile realtà: il risultato di un’ottima base trucco risiede soprattutto in una costante ed accurata skincare routine, rigorosamente studiata su misura in base alla tipologia di pelle che si possiede. Si comincia con un detergente viso di qualità (nutriente nel caso si possieda una pelle secca, purificante quando si è alle prese con una pelle grassa) e che rispetti il film idrolipidico presente sull’epidermide, mantenendola in questo modo pulita ed in salute.
Importantissimo sarà dedicarsi periodicamente all’esfoliazione, tramite scrub viso anche fai da te che possano stimolare il turnover cellulare e fornire levigatezza. Si passerà poi a tamponare delicatamente un tonico specifico e, solo in un secondo momento, a massaggiare sul volto un siero che possa potenziare l’effetto della crema idratante da applicare successivamente.
Idratazione e primer: la combo esplosiva
Nonostante si tenda erroneamente a pensare che la fase cruciale per la realizzazione di un trucco viso perfetto stia nella scelta del giusto fondotinta, sia in termini di coprenza che di tonalità, la verità è che una buona preparazione della pelle farà di per sé gran parte del lavoro: una pelle liscia e luminosa, infatti, sarà pronta ad accoglierlo al meglio, facilitandone persino l’applicazione.
Prima di tutto risulta necessario quindi fornire all’incarnato il giusto livello di idratazione, tramite una crema idratante ad hoc.
Il più grande alleato, in termini di durata e resa del make-up? Non abbiamo dubbi in merito: questo è senz’altro il primer viso.
Discromie, rossori, eccesso di sebo, pori dilatati e linee d’espressione sono tutte imperfezioni della pelle che spesso il solo fondotinta non è in grado di camuffare. Onde evitare l’effetto mascherone, poi, è importante non eccedere con quest’ultimo ma supportare piuttosto la sua funzione coprente ed uniformante attraverso un primer, appunto, la cui principale funzione consiste nel levigare e perfezionare l’incarnato: in commercio ve ne sono di diversi, dalle proprietà seboregolatrici, nutrienti e antiaging, a seconda di ciò che si desidera ottenere.
Saper scegliere bene fondotinta e correttore
Ed eccoci arrivati alla fatidica questione: come si sceglie quello giusto? Abbiamo stilato una guida all’acquisto del fondotinta che potrà tornarvi estremamente utile, ma ecco i fondamentali: come prima cosa si dovrà venire a capo dell’arcano, e ciò vale a dire quale tipo di pelle si possieda per adeguare ad essa il prodotto corretto.
Una pelle secca, ad esempio, richiederà l’utilizzo di un fondotinta che presenti una formula ricca e nutriente, una pelle grassa necessiterà invece di formulazioni prive di oli mentre una pelle a tendenza acneica esigerà una maggiore coprenza. Il secondo passo, poi, sarà saper riconoscere il proprio sottotono. A chi possiede una carnagione olivastra apparterrà quello freddo, mentre chi ne mostra una solare accompagnata da capelli dai riflessi caldi quali il rosso rame, il dorato ed occhi generalmente color nocciola o ambra ne avrà uno caldo.
A questo punto scegliere il fondotinta, ma anche il correttore, sarà un gioco da ragazzi. La stesura dovrà essere leggera ed impalpabile, quanto basta per ottenere una base trucco in grado di riflettere la luce e creare un sano effetto glowy. Successivamente si passerà a coprire le occhiaie tramite un concealer aranciato o giallastro secondo la tecnica del color correcting, e ad apporne su di esso uno luminoso per aprire lo sguardo. Chiuderà il tutto un velo di cipria.
Contouring? Sì, ma con criterio
In seguito all’applicazione del fondotinta noterete un generale -e normalissimo- appiattimento dei volumi, al quale si porrà rimedio tramite il famigerato contouring. Ebbene, il segreto risiede nel non strafare: ristabilire luci ed ombre è doveroso, ma con misura e discrezione. Per una base trucco long lasting o finalizzata alla fotografia si coniugano rispettivamente prodotti dalla formula in crema e poi in polvere, mentre per la quotidianità si impiegano preferibilmente i secondi.
Essenziale sarà esercitare tocchi leggeri, assecondando le naturali caratteristiche del volto senza nutrire l’inattuabile pretesa di crearne di inesistenti. Zigomi, punta del naso, arcata sopracciliare e mento andranno infine illuminati con dell’highlighter.
Spray viso e Make-up Fixer: illumina e fissa sempre il tuo trucco
Ultimo step, ma non per importanza, sarà quello di andare a fissare il lavoro con un apposito prodotto, che sia esso uno spray fissante rinfrescante all’acqua termale oppure un Make-up Fixer. Sarà sufficiente vaporizzarne sul volto una piccola quantità per eliminare l’odioso “effetto- cakey” e prolungare la sua durata sulla pelle. Et volià, ecco servita la base trucco perfetta. Non vi resta ora che procedere con occhi e trucco labbra!