Un battito di mani e voilà… il reggiseno se ne va! Il sogno proibito di tutti i maschietti diviene realtà grazie all’ eccentrica invenzione del maker Randy Sarafan, il reggiseno con Arduino.
Non è un trucco, non è magia, ma una geniale trovata a favore del “sesso forte”! Chi non vorrebbe trovarsi faccia a faccia con una giovane prosperosa e sfilarle di dosso il suo preziosissimo capo intimo senza doverla nemmeno sfiorare? E’ risaputo che questo genere di fantasie abbonda nelle testoline degli uomini e difatti a esaudirle è stato proprio uno di loro.
Come funziona il reggiseno con Arduino
L’ispirazione giunge da lontano, addirittura dalla lingerie high-tech siriana. Sarafan ha preso a modello delle mutande luminose telecomandate a distanza, ha sostituito il gancetto frontale con un elettromagnete e inserito un microfonino. Grazie alla ricezione del segnale sonoro da parte del microfono il flusso di corrente che attraversa il magnete si disattiva, permettendo lo sgancio istantaneo. L’ipertecnologico indumento intimo è stato realizzato dall’ingegnere a stelle e strisce sulla base di un comune reggiseno con apertura frontale e senza spalline, ovviamente con tanto di aggiunte varie: due circuiti stampati, resistori e condensatori nonché l’importantissima piattaforma hardware Arduino, inventata dall’italianissimo Massimo Banzi. Arduino consente anche ai meno esperti di progettare e programmare attingendo ad applicazioni open-source di tutti i tipi, da qui l’idea di Sarafan che ha così realizzato un suo vecchio pallino. Chi l’avrebbe mai detto cosa passa per la testa degli ingegneri!!
Istruzioni per l’uso
A dire il vero si tratta ancora di un prototipo, difatti il peso del “Clap-off Bra” è piuttosto eccessivo! Varrà anche la pena indossarlo per una serata intima speciale ma si sa… in queste occasioni ci vuole un po’ di leggerezza! Ad ogni modo chiunque volesse cimentarsi nell’esperimento può consultare il sito dell’autore, dove sono postate tutte le istruzioni per il montaggio. Non resta che provare l’innovativo reggiseno augurandosi di non rimanere stecchiti dall’entusiasmo o peggio ancora dalla corrente! Ultimissima raccomandazione: non utilizzarlo in occasione di concerti, opere teatrali, matrimoni e qualsiasi altro evento che preveda applausi!