Per chi si chiede come dimagrire glutei gambe e pancia usando la bicicletta, è bene sapere che anche pochi chilometri giornalieri e non ad altissima velocità, aiutano a perdere peso. Andare in bici fa dimagrire infatti, anche con un minimo allenamento quotidiano con grande beneficio per gambe, glutei e pancia.
Si può iniziare lasciando a casa l’auto e scegliendo la bicicletta al posto dei mezzi pubblici, per dovere o per piacere. Andare in bicicletta fa dimagrire ed è un ottimo modo per rimettersi in forma, scoprendo che è anche la risposta a come dimagrire senza eccessive rinunce e senza passare ore ad allenarsi duramente. Basteranno infatti tre o quattro uscite settimanali per vedere i primi risultati sulla linea e muscoli più tonici di gambe, glutei e pancia. La bicicletta, ma anche la cyclette, ha tantissimi vantaggi anche per chi non può fare sforzi eccessivi o ha problemi alle articolazioni. Vediamo quindi come dimagrire andando in bicicletta.
I benefici di andare in bicicletta per dimagrire
Non ci sono dubbi: andare in bicicletta fa dimagrire, basta un’ora di allenamento tre o quattro volte alla settimana per vedere i primi progressi in termini di perdita di peso: alcune ricerche statunitensi rivelano che, dopo solo due settimane di allenamenti in bici a giorni alterni, la capacità dei ciclisti di bruciare grassi è risultata aumentata addirittura del 35%.
Andare in bici fa bene ai glutei perché li tonifica e li rimodella, inoltre l’attività in bici fa bene come esercizio per combattere la cellulite perché stimola una maggiore ossigenazione e una migliore attività microcircolatoria, portando con il tempo a ridurre anche gli inestetismi tipici di questo problema.
Infine, andare in bici fa lavorare anche gli addominali. Infatti mentre pedaliamo i nostri addominali sono continuamente contratti per mantenerci in posizione e per bilanciare la contrazione muscolare a cui è soggetta la schiena, quindi alla fine dell’allenamento anche la nostra pancia risulterà più tonica e definita.
Andare in bici per dimagrire a differenza della corsa o di altri sport da praticare in palestra, non mette a rischio le articolazioni perché non c’è nessuna pressione sugli arti inferiori; questo è ottimo per chi soffre di mal di schiena o dolori articolari.
Insomma, andare in bici sembra presenta moltissimi vantaggi e molti studi rivelano anche che, dopo 30 minuti di allenamento in bicicletta, il corpo inizia a rilasciare endorfine, le responsabili del buon umore; dopo la nostra pedalata quotidiana, quindi, non solo avremo bruciato diverse calorie ma saremo anche più allegri!
Andare in bici per dimagrire
Scopriamo quali sono le zone interessate dal dimagrimento localizzato della bicicletta e in che modo perdere liquidi proprio dove è più difficile possa aiutare a sfinare la silhouette.
Andare in bici fa dimagrire la pancia?
Come abbiamo visto, andare in bicicletta fa dimagrire la pancia perché anche i muscoli addominali sono coinvolti nello sforzo e restano contratti per la maggior parte del tempo che stiamo in sella. Se il vostro obiettivo è proprio dimagrire la pancia, fate attenzione ai vostri addominali e teneteli più contratti possibili, così otterrete vantaggi ancora maggiori.
E la cyclette per dimagrire la pancia? Il meccanismo funziona un po’ diversamente perché non dovete mantenere l’equilibrio come su una bicicletta, quindi se vi state chiedendo come dimagrire la pancia pedalando, meglio optare per una classica bici.
Andare in bici fa dimagrire le gambe?
Molte donne temono che la bicicletta e la cyclette possano provocare un aumento eccessivo del volume di polpacci e quadricipiti, mentre in realtà si tratta di uno sport in grado di segnare sì i muscoli ma tonificandoli e modellando soprattutto le gambe. Dimagrire le cosce e scolpire i polpacci è possibile perché pedalando i muscoli delle gambe si rafforzano e si tonificano; non stiamo parlando solo dei muscoli dei polpacci, che saranno i primi che vi faranno male ma che non sono gli unici coinvolti dalla pedalata: andare in bici fa dimagrire le cosce, modellandole e rendendole toniche e scattanti.
Esercizi per dimagrire con bici e cyclette
Per sapere quante calorie si bruciano in bicicletta, ci sono diversi fattori da tenere in considerazione: come per tutti gli sport, conta l’intensità con cui si pedala e quindi la velocità media che si riesce a mantenere, così come conta il tempo passato in sella e i chilometri percorsi, ma anche il peso di partenza.
Per dimagrire andando in bici è possibile scegliere tra due strade:
- la prima prevede una minor intensità cardiaca ma per un tempo prolungato, quindi si opterà per una sessione di bicicletta più lunga ma più blanda.
- la seconda prevede un tempo minore ma con un’intensità maggiore, quindi si sceglierà una sessione di bicicletta più breve ma con più sforzo tra salite e velocità. Un aspetto da considerare è che lavorare su brevi sprint accelera il metabolismo ma può rivelarsi difficoltoso per chi è agli inizi, con la conseguenza di abbandonare l’allenamento perché demotivati.
La scelta dipende innanzitutto dalla condizione fisica di partenza, da quanto si è allenati e in forma, ma anche da quanto tempo è possibile dedicare all’allenamento in bicicletta. In tutti i casi quando si parla di bicicletta occorre precisare anche un’altra differenza, ossia il tipo di bici, se mountain bike, bici da strada o cyclette.
Andare in bici fa dimagrire: consumo calorico
L’allenamento in mountain bike è un’attività ad alta intensità, prevede un consumo calorico molto elevato perché si dovranno affrontare strade sterrate, salite e terreni difficili: con 30 minuti di mountain bike si possono bruciare quasi 300 calorie. Per quanto riguarda la bicicletta più classica, invece, pedalando ad una velocità di circa 20 Km/h per 1 ora, si possono bruciare ben 450 calorie. L’ideale, sarebbe rimanere sulle 90 pedalate al minuto, senza però arrivare ad avere il fiatone perché, per bruciare grassi in bici, serve molto ossigeno.
Dimagrire con la cyclette: consumo calorico
Per quanto riguarda le calorie che si possono bruciare utilizzando una cyclette, che sia in palestra o in casa, dipende moltissimo dal programma che impostate: come per la bicicletta, un fattore fondamentale lo gioca la velocità, ossia il numero di pedalate al minuto, nel caso della cyclette vale lo stesso discorso. Mantenendo una velocità di 30 Km/h è possibile bruciare anche 700 calorie in 1 ora di allenamento, mentre con una velocità moderata si può arrivare a circa 500 calorie all’ora.
Il programma di allenamento per dimagrire in bici
Per perdere peso, è necessario un buon programma allenamento, con esercizi mirati per dimagrire da eseguire in bici. Per iniziare è importante decidere con che frequenza uscire in bicicletta e per quanto tempo. L’ideale, quando si inizia, è partire con 30 minuti di bici al giorno oppure con 60 minuti di bici tre volte alla settimana, in questo modo, non si andrà a sovraccaricare di lavoro sulle ginocchia e sarà più semplice riprendersi dai doloretti post allenamento.
Nella prima fase sarà utile riuscire a mantenere un ritmo di circa 90 pedalate al minuto, arrivando anche a 100 quando l’allenamento sarà avviato. L’essenziale, per dimagrire in bici, è non superare mai la soglia aerobica perché per bruciare grassi è necessario molto ossigeno e, se arriva il fiatone, si andrà in debito. In generale, la frequenza cardiaca per bruciare grassi in bici dovrebbe restare tra il 60-70% della vostra frequenza massima.
Una volta impostato l’allenamento, sarà utile anche non perdere occasione di utilizzare la bici anche in tutte le occasioni di spostamento: per andare a fare la spesa, al lavoro o a scuola, i risultati sulla forma fisica saranno ancora più evidenti.
Che tipo di bicicletta usare per dimagrire?
Vediamo infine a quale bici scegliere e se ne esiste qualcuna consigliata per dimagrire. Per un allenamento costante che non teme il mal tempo e il freddo, una cyclette è ideale da utilizzare per l’allenamento.
Per quanto riguarda le bici da esterno, invece, la scelta più classica per chi sta cominciando è la bici da trekking: si tratta di un mezzo molto versatile, che può essere guidato con facilità anche da chi non è allenato e che è equipaggiato per muoversi agevolmente anche nel traffico cittadino; insomma, è il compromesso perfetto, che da usare per l’allenamento finalizzato al dimagrimento e anche per gli spostamenti quotidiani.
Le bici da corsa, invece, sono sconsigliate ai principianti perché molto tecniche e spesso sono pensate per l’asfalto, il che le rende poco versatili. Invece, per chi ama pedalare sullo sterrato e fare gite avventurose, la scelta migliore è sicuramente la mountain bike.
Quindi non resta che allacciare il casco e cominciare a pedalare per dimagrire andando in bici!