Scopriamo insieme tutti i dettagli e le informazioni sulla messa in onda per quanto riguarda la nuova serie tv distribuita dalla Shondaland di Shonda Rhimes.
Il documentario è andato in onda su Netflix e parla delle Barbie di colore, facendo un punto sull’impatto avuto nei bambini e perché è stata così importante. Il prodotto è scritto e diretto da Lagueria Davis. La zia lavorava proprio alla Mattel e ha sostenuto in modo importante la realizzazione della bambola.
La prima Barbie nera è stata lanciata sul mercato nel 1980 e segna un punto importantissimo per le donne afroamericane. Ma scopriamo insieme alcuni punti importantissimi che devi conoscere, assolutamente, sul docufilm. Siamo certi che correrai a vederlo.
All’interno di questo prodotto per la tv ci sono dei passaggi molto importanti e delle informazioni che devi assolutamente conoscere. Nel giro di poco tempo è stato visto da moltissime persone e noi ti consigliamo assolutamente la visione. Si tratta di qualcosa di molto particolare che ti permette di conoscere la storia.
Iniziamo dicendo che la prima Black Barbie è stata qualcosa di sensazionale perché riconosceva a livello mondiale una cultura messa fin troppo spesso – purtroppo – in secondo piano. La messa in vendita di una bambola giocattolo celebre come la barbie, di colore nero, ha avuto un fortissimo impatto sociale.
Il documentario inizia con Lagueria Davis che racconta quando da bambino ha scoperto una scatola piena di Barbie a casa della zia. La donna, Beulah Mitchell, ha lavorato per la Mattel per ben 40 anni sulla linea di assemblaggio. Faceva parte delle pochissime donne di colore presenti all’interno dell’azienda.
All’interno del documentario ci sono interventi anche di Shonda Rhimes e della ballerina Misty Copeland. Ma anche di moltissime altre donne. È stata proprio la zia del regista a incoraggiare la nascita di una Black Barbie. Ci troviamo nel periodo tra il 1960 ed il 1961.
Durante gli anni sessanta c’erano in commercio delle bambole scure ma non erano Barbie. La vera Barbie, però, nasce solamente circa 10 anni dopo con l’assunzione di Kitty Black Perkins, ovvero la prima designer nera. La bambola poi, venne lanciata sul mercato nel 1980.
Il marchio Mattel era molto importante associato ad una bambola non bianca. Nel documentario ci sono moltissime interviste dove le donne indicano di aver giocato con le Barbie bianche ma che volevano sempre cambiargli l’aspetto, ecco quindi che all’arrivo della Black Barbie il successo è stato incredibile.