Come ogni anno il Black Friday sta arrivando a grandi passi e, in alcuni casi, è più atteso del Natale. Questo perché per molti Black Friday fa rima con “acquisti a prezzi scontatissimi”, e a ragione.
Sono tanti i marchi e le firme di rilievo che propongono i loro prodotti con un ribasso che supera anche il 60%. Se non vuoi perderti neanche un’offerta, iscriviti ad Amazon Prime Now, il programma di Amazon che premia la tua fedeltà.
In Italia, oltre che nei negozi fisici e nelle grandi catene, il Black Friday si può celebrare su Amazon, il colosso delle vendite online. Il Black Friday 2022 inizierà ufficialmente venerdì 25 novembre e sarà seguito dal Cyber Monday, lunedì 28.
Dal 18 novembre, Amazon propone una serie di offerte a scadenza oraria o giornaliera per ingannare l’attesa fino al venerdì fatidico.
Appena scoccherà la mezzanotte del 25, avrà ufficialmente inizio la giornata di sconti su Amazon, senza dover fare file interminabili davanti ad un negozio o dover litigare per l’ultimo oggetto rimasto.
Rimani incollata allo schermo: migliaia di oggetti di ogni categoria saranno scontati oltre il 50%; orientarsi non è facile, soprattutto se si naviga per categorie o facendo ricerche specifiche. Puoi quindi affidarti alle pagine dedicate, che ti porteranno direttamente alle migliori offerte di questa giornata speciale.
Oppure, puoi servirti di quei siti online che monitorano le offerte e ti segnalano in tempo reale i cambiamenti dei prezzi dei tuoi oggetti preferiti, in modo da non perderti neppure un affare.
Non trascurare nemmeno le offerte lampo, uno dei modi migliori per fare ottimi affari: si tratta di promozioni limitate nel tempo, a volte non durano nemmeno un’intera giornata, che offrono forti sconti su determinati prodotti.
In questo caso i clienti Prime sono ulteriormente avvantaggiati: potranno infatti scoprire le Offerte Lampo con 30 minuti di anticipo rispetto agli altri.
Dopo il Black Friday, un’altra giornata dedicata allo shopping si sta facendo largo nelle abitudini anche di noi italiani. Si tratta del Cyber Monday, il primo lunedì successivo al venerdì nero: è una giornata dedicata agli sconti relativi ai prodotti di elettronica venduti nei negozi online.
Questa usanza abbastanza recente, nata nel 2005. Inutile dire che, anche in questa giornata, un giro su Amazon e sugli e-commerce delle principali catene che si occupano di elettronica è d’obbligo.
Come Halloween, anche il Black Friday deve i suoi natali agli Stati Uniti, e si celebra il giorno successivo al giorno del Ringraziamento, dove tradizionalmente i negozianti americani propongono forti sconti sui prodotti per incentivare gli acquisti e dare il via alle spese natalizie.
Le origini del nome sono abbastanza incerte. Una delle leggende metropolitane più diffuse racconta che il venerdì nero si chiamerebbe così perché era il giorno in cui venivano svenduti gli schiavi neri, di cui i ricchi possidenti facevano incetta per procurarsi nuove braccia per le loro piantagioni. Sebbene molto suggestiva, la storia è inventata di sana pianta.
Un’altra teoria sulle origini del Black Friday fa invece riferimento ai registri contabili dei commercianti, che venivano compilati con l’inchiostro rosso per i conti in perdita e con l’inchiostro nero per quelli in attivo. Il venerdì successivo al Ringraziamento in genere segnava l’inizio del periodo dell’anno più proficuo per i venditori, capace di riportare i conti “in nero”, quindi in attivo. Anche questa storia, però, è tutta da verificare.
Sembra che la vera storia del Black Friday, o perlomeno del suo nome, sia nata a Philadelphia nel 1961. Il termine Black Friday, però, indicava qualcosa di tutt’altro che positivo: veniva infatti usato dai poliziotti per descrivere una giornata in cui i negozi erano invasi dai clienti e il traffico era in tilt. Solo negli anni Ottanta questo termine ha cominciato ad entrare nell’uso comune, nonostante i commercianti abbiano tentato di modificarlo in Big Friday per dargli una accezione meno negativa.
Come possiamo constatare, questo tentativo fallì ma, nonostante il nome, il Black Friday ha cominciato a diffondersi dagli Stati Uniti al resto del mondo.
Non sono solo le persone che devono fare acquisti in vista del Natale ad aspettare con ansia il Black Friday, ma anche gli analisti finanziari. Questa giornata, infatti, è considerata un importante indicatore statistico della propensione alla spesa e ai consumi ed è spesso utilizzata come parametro che permette di stimare l’andamento dell’intera stagione natalizia. Insomma, permette di capire anche quale sia la capacità di spesa dei consumatori.