S.O.S piega perfetta: arriva il Blow Dry a creare dipendenza

Piega da passerella con il Blow Dry, ecco servita la guida rapida how-to per imparare a fare una piega da salone fai da te.

Mai sentito parlare di Blow Dry? Forse il termine potrebbe non suonare familiare alle vostre orecchie ma, se almeno una volta nella vostra vita avete avuto il piacere di concedervi una meritata seduta dal parrucchiere, è esattamente questo il motivo per il quale il nuovo taglio non risulta mai lo stesso, per quante energie si possano spendere nella piega fai da te.

Dall’allure regale, impeccabile, il risultato di un abile Blow Dry potrebbe tranquillamente essere definita un’autentica forma d’arte. Perciò pronte per mettervi all’opera? Essa non è altro che una di quelle tecniche che spaventano al solo sentirle nominare, eppure non è poi così complicato imparare: ebbene, si tratta della semplice combo spazzola e phon, con l’aggiunta di un pizzico di pazienza. Una volta data per assodata, però, potrete dire di avere come asso nella manica la piega perfetta per ogni occasione.

Amiche dai capelli fini all’ascolto, prestate attenzione: si dà il caso che quello a seguire sia il tutorial perfetto per dare volume ai capelli.

Mini guida how-to all’arte del Blow dry

Prima regola -fondamentale- di una piega Blow Dry che si rispetti è trattare la chioma da quasi asciutta, ciò vale a dire con una percentuale di umidità che va dal 75-80%: meglio sempre prima tamponarla tramite il consueto asciugamano, per poi abbozzare l’asciugatura con phon. E, se avete letto “5 metodi alternativi per usare il phon per capelli“, saprete già quante magie si possano compiere con esso.

Procuratevi ora una spazzola rotonda, alleata ideale per rendere voluminosi i capelli, ed ecco di seguito sintetizzati gli step principali:

  1. Si inizia dividendo la chioma in diverse sezioni, mediante mollette o becchi d’oca, al fine di agevolare il lavoro che andrà fatto ciocca per ciocca;
  2. Procedendo dalla nuca verso la sommità del capo, si posiziona la spazzola sotto la ciocca scelta, indirizzando il getto d’aria verso il basso, per poi farla scorrere sulle lunghezze cercando di modellarne le estremità;
  3. Da capelli semi asciutti, si può passare nuovamente sulla medesima ciocca per definire maggiormente onde o boccoli;
  4. Qualora si avessero capelli lunghi o particolarmente spessi, è possibile chiudere il boccolo e fissarlo mediante forcine o bigodini per garantire una tenuta maggiore della piega;
  5. Infine, dopo aver ravviato la chioma con le mani, si passa a vaporizzare lacca o spray texturizzanti sui capelli al fine di renderli più luminosi, fissando al meglio il risultato.
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