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Mai sentito parlare di Blow Dry? Forse il termine potrebbe non suonare familiare alle vostre orecchie ma, se almeno una volta nella vostra vita avete avuto il piacere di concedervi una meritata seduta dal parrucchiere, è esattamente questo il motivo per il quale il nuovo taglio non risulta mai lo stesso, per quante energie si possano spendere nella piega fai da te.
Dall’allure regale, impeccabile, il risultato di un abile Blow Dry potrebbe tranquillamente essere definita un’autentica forma d’arte. Perciò pronte per mettervi all’opera? Essa non è altro che una di quelle tecniche che spaventano al solo sentirle nominare, eppure non è poi così complicato imparare: ebbene, si tratta della semplice combo spazzola e phon, con l’aggiunta di un pizzico di pazienza. Una volta data per assodata, però, potrete dire di avere come asso nella manica la piega perfetta per ogni occasione.
Amiche dai capelli fini all’ascolto, prestate attenzione: si dà il caso che quello a seguire sia il tutorial perfetto per dare volume ai capelli.
Prima regola -fondamentale- di una piega Blow Dry che si rispetti è trattare la chioma da quasi asciutta, ciò vale a dire con una percentuale di umidità che va dal 75-80%: meglio sempre prima tamponarla tramite il consueto asciugamano, per poi abbozzare l’asciugatura con phon. E, se avete letto “5 metodi alternativi per usare il phon per capelli“, saprete già quante magie si possano compiere con esso.
Procuratevi ora una spazzola rotonda, alleata ideale per rendere voluminosi i capelli, ed ecco di seguito sintetizzati gli step principali: