Quali sono i rimedi efficaci e i consigli pratici per i brufoli da sole? Nonostante sia noto che l’esposizione solare asciughi il sebo in eccesso, alcune volte i brufoli, un classico inestetismo della pelle soprattutto giovane, possono essere causati proprio dal sole. Quelli che compaiono sulla schiena dopo l’esposizione al sole si chiamano sudamina, o miliaria, ma vengono anche volgarmente definiti sudorina. Questo fenomeno non è una malattia e la maggior parte delle volte guarisce spontaneamente, ma può creare qualche disagio estetico.
I brufoli da sole sono un fastidioso sfogo dell’epidermide che colpisce i bambini e adulti, soprattutto nella stagione estiva, a causa dell’abbondante sudorazione. Nella forma più lieve si presenta come un’eruzione cutanea caratterizzata da puntini rossi e da un leggero gonfiore. Tuttavia, a volte possono comparire anche piccole vesciche ed edemi che ostruiscono i dotti delle ghiandole sudoripare. Ciò comporta un ristagno del sudore sulla superficie cutanea che può provocare irritazioni e prurito. La sudamina può essere confusa con la sesta malattia specie se compare insieme o in seguito alla febbre. Generalmente, le parti del corpo colpite dai brufoli del sole sono il collo, la nuca, l’inguine e la pancia, anche se non di rado l’eruzione si diffonde su tutto il resto del corpo. Inoltre, possono presentarsi delle bolle rosse di sudore nelle pieghe della pelle e nelle parti del corpo dove i vestiti sono più stretti, inclusi il petto, la pancia, il collo, il cavallo e le natiche. L’eruzione può talvolta diffondersi anche su viso, fronte o cuoio capelluto se si porta un cappello che non fa traspirare bene la pelle.
I brufoli da sole possono comparire in seguito all’aumento della temperatura esterna, causato dal caldo o dall’abbigliamento, e della temperatura interna. Oltre all’eccessiva sudorazione e all’aumento della temperatura, sembra che tra i fattori scatenanti ci sia anche lo stafilococco epidermis. Tuttavia, la causa principale dei brufoli da sole riguarda l’otturazione dei dotti delle ghiandole sudoripare al punto da impedire al sudore di raggiungere la superficie cutanea ed evaporare. questo fenomeno può accadere a seguito di:
Di norma, si possono distinguere tre tipi di miliaria o brufoli da sole, in base allo strato di pelle in cui si ostruisce il dotto escretore della ghiandola sudoripara e ai sintomi che ne derivano:
Questo tipo di brufoli da sole è la forma più moderata e meno grave e colpisce prevalentemente i neonati. L’ostruzione dei dotti è a un livello superficiale e non provoca infiammazione, né prurito, ma piccole lesioni puntiformi e trasparenti contenenti del liquido. In genere, le lesioni si rompono e scompaiono entro breve tempo spontaneamente.
Quest’infiammazione interessa gli strati più profondi dell’epidermide ed è caratterizzata da piccole papule rosse con prurito e dolore pungente a livello delle zone colpite. I brufoli da sole di questo tipo si riscontrano più negli adulti che nei bambini.
È la forma di brufoli da sole più grave perchè caratterizzata dalla comparsa di grandi vesciche dolorose, causate dall’ostruzione del dotto escretore del derma. Tuttavia, è molto rara e colpisce prevalentemente persone predisposte che lavorano o svolgono attività fisica in ambienti surriscaldati.
Ecco qualche consiglio per prevenire l’insorgenza dei brufoli da esposizione al sole:
Generalmente, il problema scompare spontaneamente con il raffreddamento del corpo, quindi non è necessario, se non nei rari casi gravi, ricorrere a terapie farmacologiche. Tuttavia, per accelerare la guarigione dei sintomi è possibile affidarsi a qualche rimedio naturale e a dei pratici consigli per prevenire brufoli causati dal sole.
Soprattutto nel caso dei neonati e bambini, è molto importante raffreddare ed asciugare le parti del corpo irritate dai brufoli del sole, cercando di evitare le situazioni che potrebbero favorire la sudorazione. Si può trarre giovamento anche da due bagni quotidiani immergendosi in acqua appena tiepida con bicarbonato o con un cucchiaio di amido di riso o di mais, che rinfrescano la pelle e sono adatti per le pelle sensibili e irritate. Si possono usare anche saponi liquidi all’amido che aiutano a normalizzare la pelle.
Per evitare di sudare è consigliato utilizzare abiti leggeri che non impediscano la traspirazione, come quelli in cotone, ed effettuare spesso il ricambio d’aria nell’ambiente. Pertanto, è necessario non indossare vestiti troppo aderenti ed evitare alcuni preparati da spalmare sulla pelle che possono rallentare la guarigione dalla sudamina, se non addirittura ne causarne un peggioramento.
In commercio sono disponibili molti rimedi contro brufoli da sole. Tra questi, ci sono le creme appositamente studiate per curare acne, brufoli e macchie da sole. La principale è quella a base di ossido di zinco, che serve per ammorbidire la pelle danneggiata e screpolata dal caldo e dal sudore. La pomata può essere applicata più volte nel corso della giornata. Per il prurito causato dai brufoli del sole, invece, si può ricorrere al gel d’aloe vera, che sgonfia la pelle irritata.