I brufoli in gravidanza compaiono frequentemente sebbene i detti popolari affermino il contrario. Si dice dipenda anche dal sesso del nascituro ma non vi sono prove scientifiche che lo dimostrino, è invece vero che ogni mamma reagisce a modo proprio agli sbalzi ormonali che la gravidanza comporta. E se qualcuna si ritrova con la famosa pelle di pesca, altre devono combattere contro la comparsa dei brufoli. Scopriamo quali sono le cause e i rimedi naturali per l’acne in gravidanza. Foto di Laura Gilta
Solitamente i brufoli durante la gravidanza, che com’è noto sono infiammazioni della pelle, compaiono a causa di un eccesso di sebo dovuto agli sbalzi ormonali in corso. Le ghiandole sebacee, adibite alla produzione del sebo, risultano infatti maggiormente stimolate a causa degli ormoni. In alcuni casi si tratta di un disturbo destinato, per questo, a scomparire subito dopo il parto. E se in alcune donne il problema si protrae per tutti i 9 mesi, specialmente quelle più predisposte per natura alla comparsa dell’acne, in molti altri casi compare solo nei primissimi mesi di gravidanza, sparendo intorno al quinto. In ogni caso non è detto che i brufoli colpiscano il viso in modo omogeneo, di solito si localizzano principalmente su mento, naso e guance. Altre volte anche sul collo, sulla schiena, zona in cui eliminarli con alcuni rimedi ad hoc, e sulla parte superiore delle braccia.
Ecco alcuni rimedi naturali per i brufoli e consigli utili per contrastarli in dolce attesa:
– Il primo consiglio per le mamme con brufoli in gravidanza consiste nel detergere bene la pelle sia al mattino che alla sera, evitando però l’utilizzo di prodotti aggressivi contenenti eventuali allergeni. E’ sempre consigliabile consultare il farmacista o il medico di fiducia, ma anche l’erborista, per capire quale prodotto è più indicato allo scopo. Inoltre non bisogna assolutamente schiacciare i brufoli.
– Un altro suggerimento è impiegare il tonico che ha un potere disinfettante.
– Nel caso in cui i brufoli siano particolarmente evidenti e numerosi, si può ricorrere al classico vapore acqueo, aggiungendo qualche calmante cutaneo naturale nell’acqua bollente, per esempio semplice bicarbonato. In questo modo i pori si dilatano consentendo di pulire meglio la pelle, che andrà passata con un batuffolo di cotone imbevuto di detergente.
– Altro aspetto affatto secondario è rappresentato dall’alimentazione, che può influire sulla comparsa dei brufoli. Innanzitutto è indispensabile bere molta acqua visto che ha un potere purificante, mentre cibi particolarmente grassi e fritti andrebbero evitati.
– Non va poi sottovalutato lo sport che, a dispetto di quanto si crede, fa benissimo anche in dolce attesa e dal punto di vista cutaneo, aiuta a espellere le tossine ossigenando la pelle.