Arricchendole di un forte connotato moderno, oramai lo sappiamo, le maggiori tendenze capelli 2023 attingono continuamente al passato: è stato il caso del gettonatissimo shag anni ottanta, dello stesso mullet ma anche del più recente C-cut alla Rachel Green, tutti hairstyle più o meno audaci che esplorano ogni lunghezza e stile. L’ultima novità sul tema capelli scalati pare però essere ora Il cosiddetto Butterfly Cut, caratterizzato da layers leggeri e vaporosi a sconvolgere le lunghe chiome conferendo loro rinnovato movimento.
Si tratta dell’ennesimo taglio di capelli scalato, anzi scalatissimo, che deve questa volta il suo nome ai contorni delle ali di una farfalla nelle sembianze. Le ciocche anteriori, quelle che scendono lungo il viso, sono quelle su cui si interviene sfilando in modo più deciso andando via via stratificando le restanti per ottenere un risultato morbido e sbarazzino.
Una soluzione che favorisce ed asseconda la texture naturale del capello, necessitando di uno styling liscio ma non troppo al fine di massimizzare l’effetto volume che la contraddistingue. La piastra? Praticamente un lontano ricordo.
Il Butterfly Cut è infatti valorizzato da capelli tendenzialmente lisci, al contempo adatto ad alleggerire quelli folti e corposi piuttosto che eccessivamente sottili: la decisa scalatura delle lunghezze, infatti, potrebbe finire per far apparire la capigliatura ancora meno densa.
Nonostante questo parliamo comunque di un taglio versatile, i cui strati possono essere adattati tanto alla tipologia capello quanto alla forma del volto.