Se abitate a Milano o nei paraggi, sappiate che il Carnevale si celebrerà dal 5 al 12 marzo. Il Carnevale milanese si chiama Ambrosiano perchè la tradizione racconta che il patrono di Milano, Sant’ Ambrogio, prima di partire per un pellegrinaggio, chiese ai fedeli di aspettare il suo ritorno per iniziare i festeggiamenti del Carnevale. Da allora, nell’Arcidiocesi di Milano, le Ceneri si celebrano la prima domenica di Quaresima. In poche parole, a Milano il Carnevale termina il sabato, mentre nelle altre città il martedì precedente. Sono previste sfilate di carri allegorici, trampolieri e maschere, giochi per bambini, canti e balli.
Pare che a Milano il Carnevale ha avuto origine nel XII secolo, quando i buffoni e i menestrelli giravano per i castelli per rallegrare i signori. Nel XV secolo la festa del Carnevale si svolgeva nella Piazza del Duomo.
Ogni città italiana ha la sua maschera. Sapete qual è la maschera tradizionale di Milano nata alla fine del XVII secolo? E’ Meneghino, il cui vero nome è Domenico.
E’ un servo buono ma burlone, che indossa un cappello con tre punte, la parrucca con il codino, la giacca lunga, una camicia con fazzoletto annodato intorno al collo, i pantaloni verdi che arrivano al ginocchio e le calze a righe bianche e rosse. Porta sempre un ombrello rosa che tiene chiuso. Meneghino è sposato con Cecca.
Il nome Meneghino deriva da Domenighin, che era il servo che la domenica accompagnava le nobili di Milano in chiesa o a passeggio. Meneghino fu scelto dai cittadini come simbolo di eroismo durante le Cinque Giornate di Milano del 1848.