Quali sono i cibi portafortuna da mangiare a Capodanno? Vediamo quelli che non possono proprio mancare sulla tavola del cenone di fine anno.
A Capodanno ci sono diversi cibi portafortuna che è bene mangiare come rito propiziatorio, se vogliamo.
Quindi se si vuole avere il favore della sorte, ecco cosa dovete servire in tavola e gustare durante la cena di San Silvestro.
Quali sono in cibi portafortuna da mangiare A Capodanno
Partiamo dai legumi che sono diventate un simbolo vero e proprio della cena di Capodanno, cioè le lenticchie. Da sole, come zuppa o come contorno, o nel classico abbinamento cotechino e lenticchie, non possono assolutamente mancare sulla tavola della cena di fine anno. Ma perché si mangiano lenticchie? Diciamo che mangiare lenticchie a Capodanno è considerato un augurio di prosperità per l’anno nuovo e di benessere economico.
In pratica le lenticchie simboleggiano in qualche modo delle piccole monete, dunque mangiare tante lenticchie significa avere tanti denari per l’anno successivo. Ecco perché mangiare lenticchie porta fortuna, abbondanza di denaro e benessere per quanto riguarda le finanze.
Poi si gusta il melograno, soprattutto in antipasti o dolci, come anche nelle insalate. Il motivo? Si perde nelle credenze popolari secondo cui portare a tavola il melograno o melagrana che dir si voglia, porti ricchezza (per i chicchi vale un po’ lo stesso discorso fatto per le lenticchie) e fortuna, ma contribuisca anche ad allungare la vita. Cosa chiedere di più ad un alimento?
L’uva è uno dei cibi che portano fortuna e che si portano sulla tavola a Capodanno. Perché proprio questo tipo di frutta, vi starete chiedendo? In effetti anche in Italia, oltre che in varie parti del mondo, tra cui in Spagna e in America Latina, è tradizione mangiare dodici acini d’uva a mezzanotte, uno per ogni rintocco della campana. Lo scopo è quello di portare fortuna per ciascun mese dell’anno successivo.
Sempre se ci si arriva! Perché è chiaro che bisogna essere particolarmente abili nel masticare in fretta per poter ingollare dodici acini di uva in dodici secondi. Diciamo che, se volete provare a fare questa specie di rito, è meglio se scegliete un’uva dagli acini piccoli piccoli!
Allora a questo punto appare chiaro che non dovete proprio fare mancare questi cibi portafortuna nel vostro menu di Capodanno, così potrete iniziare il nuovo anno nel migliore del modi. E anche se non ci credete non importa, sono buoni e golosi da mangiare e fanno anche bene alla salute!