Ciclo mestruale doloroso: quando preoccuparsi?

Hai spesso dolori mestruali intensi? Scopri quando il dolore è normale e quando potrebbe indicare un problema più serio

Il ciclo mestruale doloroso è una condizione che molte donne affrontano ogni mese. Questi dolori, noti anche come dismenorrea, possono variare da lievi crampi a fitte intense che interferiscono con la qualità della vita quotidiana.

Se da un lato i crampi mestruali leggeri sono considerati normali e possono essere risolti con rimedi naturali e farmaci, dall’altro dolori particolarmente debilitanti possono essere il segnale di patologie che richiedono attenzione. Ma quando è il caso di preoccuparsi? E quando è opportuno consultare un medico?

Ciclo mestruale doloroso, i due tipi di dismenorrea

Esistono due tipi principali di dismenorrea: la dismenorrea primaria e la dismenorrea secondaria. La dismenorrea primaria è quella più comune e solitamente si manifesta con crampi pelvici dolorosi durante il ciclo mestruale, senza una causa medica specifica. La causa è generalmente riconducibile alla produzione di prostaglandine, sostanze chimiche prodotte dal rivestimento dell’utero, che provocano la contrazione muscolare.

donna che soffre di crampi mestruali
Hai un ciclo mestruale doloroso? Ecco quando il problema non è da sottovalutare – pourfemme.it

La dismenorrea secondaria, invece, è associata a patologie come l’endometriosi, i fibromi uterini, o la malattia infiammatoria pelvica. Questa tipologia di dolore può insorgere in età adulta, peggiorare nel tempo e spesso non risponde ai trattamenti convenzionali come gli antidolorifici da banco.

Le patologie associate alla dismenorrea secondaria

Quando il dolore delle mestruazioni è così intenso da limitare la vita quotidiana, è essenziale indagare la causa. Ecco quali sono le patologie comuni che possono essere alla base della dismenorrea secondaria.

Endometriosi

L’endometriosi è una condizione in cui il tessuto che normalmente riveste l’utero (endometrio) cresce al di fuori di esso, in aree come le ovaie, le tube di Falloppio o la cavità pelvica. Secondo il Ministero della Salute sono almeno 3 milioni le donne con diagnosi di endometriosi conclamata.

endometriosi stetoscopio e pillole
I ciclo mestruale doloroso potrebbe essere causato dall’endometriosi – pourfemme.it

Questa patologia può causare dolori mestruali severi, dolore pelvico cronico, difficoltà a concepire e problemi digestivi. L’endometriosi è spesso sottodiagnosticata e può richiedere anni prima di essere riconosciuta, rendendo fondamentale la sensibilizzazione delle donne su questo disturbo.

Fibromi uterini

I fibromi uterini sono tumori benigni che si formano all’interno o attorno all’utero. Non sempre causano sintomi, ma quando sono presenti, possono provocare dolori mestruali intensi, cicli abbondanti, e gonfiore addominale. La gravità del dolore e il trattamento dipendono dalla posizione e dalla dimensione dei fibromi.

Malattia Infiammatoria Pelvica (PID)

La malattia infiammatoria pelvica è un’infezione che colpisce gli organi riproduttivi femminili e può essere causata da malattie sessualmente trasmissibili non trattate, come la clamidia o la gonorrea. La PID può portare a dolori mestruali intensi, febbre, perdite vaginali anomale e infertilità se non trattata in modo tempestivo. Per prevenire complicazioni gravi, è fondamentale rivolgersi a un medico se si sospetta un’infezione.

Ciclo mestruale doloroso, quando preoccuparsi e rivolgersi a un medico

I crampi leggeri o moderati possono essere fastidiosi ma generalmente non destano preoccupazioni. La dott.ssa Alessandra Graziottin, esperta in ginecologia e patologie del dolore, spiega però che vi sono alcuni segnali che richiedono una visita medica approfondita. Ecco quando è il caso di preoccuparsi.

ragazza con crampi mestruali sul divano
Ecco quando il ciclo mestruale doloroso richiede una visita medica approfondita – pourfemme.it
  • Dolori insopportabili: se il dolore è così intenso da interferire con le attività quotidiane, impedendoti di andare al lavoro o svolgere compiti ordinari, potrebbe essere un segnale di dismenorrea secondaria.
  • Dolore che peggiora nel tempo: se il dolore mestruale è progressivamente aumentato, è opportuno cercare una diagnosi più approfondita.
  • Dolore anche fuori dal ciclo: se il dolore non si limita ai giorni delle mestruazioni ma persiste durante tutto il ciclo o durante l’ovulazione, potrebbe esserci un problema sottostante, come l’endometriosi.
  • Sanguinamento anomalo: sanguinamenti eccessivi o irregolari, insieme al dolore, possono essere un segnale di condizioni mediche come fibromi o polipi uterini.
  • Dolore durante i rapporti sessuali: la dispareunia (dolore durante il rapporto sessuale) è un altro sintomo che può essere collegato a patologie come l’endometriosi o infezioni pelviche.
  • Altri sintomi associati: la febbre, l’affaticamento cronico, la nausea o l’intensificarsi del dolore durante l’attività fisica possono indicare un’infiammazione o infezioni più gravi.

Se il ciclo mestruale doloroso è tale da influire sulla tua qualità di vita, è fondamentale quindi cercare assistenza medica. Una diagnosi precoce può fare la differenza nel trattamento di patologie come l’endometriosi, i fibromi o la PID, migliorando notevolmente la tua salute a lungo termine. I medici raccomandano di non sottovalutare il dolore e di tenere un diario mestruale per monitorare l’andamento dei sintomi, fornendo informazioni utili durante la visita ginecologica. Solo così è possibile affrontare il ciclo con serenità, evitando che i dolori mestruali diventino un ostacolo quotidiano.

Ciclo mestruale doloroso, rimedi e trattamenti

Il trattamento per il ciclo mestruale doloroso dipende dalla causa sottostante. Se si tratta di dismenorrea primaria, esistono diversi approcci che possono aiutare a ridurre il dolore. Gli antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene o il naprossene sono spesso utilizzati per ridurre il dolore mestruale. Questi farmaci agiscono riducendo la produzione di prostaglandine, alleviando così i crampi.

donna che prende una pillola
I rimedi per il ciclo mestruale doloroso

Le pillole anticoncezionali o altri contraccettivi ormonali possono ridurre il dolore mestruale regolando i livelli ormonali e riducendo la quantità di prostaglandine prodotte durante il ciclo. Questo metodo è spesso efficace per la dismenorrea primaria, ma può anche essere utilizzato come trattamento per l’endometriosi. Alcune donne trovano sollievo attraverso terapie complementari come lo yoga, la meditazione o la fisioterapia pelvica. Questi approcci possono aiutare a rilassare i muscoli pelvici e ridurre la percezione del dolore.

Nei casi più gravi associati alla dismenrrea secondaria, come l’endometriosi o i fibromi uterini, può essere necessario invece ricorrere alla chirurgia.

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