Se è vero che nel make-up risiede un grande potere, questo è proprio quello di valorizzare quelli che sono i tratti caratteristici di chi lo indossa, mimetizzandone i cosiddetti difetti per restituire al mondo un’idea più precisa di chi siamo, di chi vogliamo essere e come desideriamo apparire. È esattamente su questo terzo punto che conviene puntare in determinate occasioni, quale in questo caso un colloquio di lavoro-anche a distanza-, quando si necessita di mostrare un buon “biglietto da visita”, che possa rimanere coerente il più possibile alla propria persona al fine di influire positivamente sull’esito. In che modo?
Ciò è presto detto: competenza e serietà sono la prima cosa, questo è certo, ma la forza che deriva dalla sicurezza in sé, determinata anche da quanto la nostra immagine ci faccia sentire nella fantomatica comfort zone, sarà in grado di fare la netta differenza, conferendo quella che viene definita la classica “marcia in più” decisiva in determinati ambiti.
Make-up da colloquio di lavoro: come fare colpo
Ma qual è il look giusto? Indice eloquente di personalità, il make-up perfetto per un atteso colloquio di lavoro si basa sicuramente su di una certa sobrietà: tutto dipenderà anche dal posto per il quale si concorre ma, in linea di massima, meglio lasciare le più audaci tendenze trucco occhi ed il rossetto rosso ad altre evenienze.
Ma passiamo ai consigli pratici: la base dovrà esprimere –o, in alcuni casi, fingere- un’aria quanto più possibile fresca e riposata. I segni di stanchezza traditi dalle occhiaie marcate, quindi, camuffati con il color correcting e dopodiché con un correttore per occhiaie luminoso. Via libera poi a fondotinta dalla formula sheer, concealer coprenti/semi coprenti, blush ed illuminante. Su quest’ultimo punto le tendenze make-up giocano dalla nostra parte, preferendo finish sì luminosi ma privi di micro glitter eccessivamente evidenti, proprio come il trucco shiny comanda.
Lo sguardo dovrà essere messo strategicamente in risalto, pur mantenendo la scia della discretezza: una volta definite le sopracciglia, saranno da prediligere i toni della terra, i nude e le finiture semi-matte o, al massimo, ombretti shimmer da sostituire all’ombretto oro metallizzato o molto brillante. Sì anche a matita e eyeliner, sempre però da dosare in modo discreto, lasciando arzigogolati grafismi da parte. Terminerà il beauty look una generosa dose di mascara -più ciglia push up, che Spider Lashes per intenderci- che, qualora ben applicato, aprirà lo sguardo in modo efficace.
Anche per quanto riguarda le labbra, infine, le più recenti tendenze tendenze sembrano essere dalla giusta parte. Bene a rossetti cremosi idratanti, gloss lucenti o formule matte, purché questi siano scelti nelle nuances, ancora una volta, del nude, rosato, corallo, pesca e per certi casi del marrone. Vedrai, il successone sarà assicurato!