Come prendersi cura e coltivare la begonia? Si tratta di un fiore profumato e colorato, che può essere coltivato in casa sia in vaso in balcone che in piena terra in giardino: della Begonia L. esistono molte varietà diverse – la famiglia comprende più di 900 specie, quasi tutte di origine tropicale e di grandezze e colori diversi – che necessitano di cure simili. Le begonie sono dei fiori particolarmente diffusi e amati in tutto il mondo, in special modo perché si tratta di una pianta perenne adatta come ornamento: questa è originaria del Brasile, ma l’evoluzione ha portato la begonia ad adattarsi anche a climi più rigidi. La coltivazione delle begonie non è difficile come può sembrare. Come fare, quindi? Ecco alcuni preziosi e semplici consigli sulla coltivazione della begonia.
La coltivazione in vaso delle begonie dipende, principalmente, dalla tipologia scelta, ma quelle in tubero sono generalmente le più diffuse: raramente si ricorre, infatti, ai semi e, più frequentemente, al rinvaso di germogli e piantine, che è possibile acquistare presso qualsiasi negozio di botanica. Sul fondo del vaso – che dovrà essere alto almeno 15-30 centimetri – andranno riposti degli strati di cocci e di ghiaia – in modo tale che facilitino il deflusso dell’acqua – da ricoprire, successivamente, con del terriccio morbido e concimato: a tal proposito, è possibile ricorrere a dei fertilizzanti vegetali come il compost. Importante è ricordare che il terriccio dovrà restare sempre umido, ma mai troppo bagnato o con ristagni di acqua. La piantina andrà inserita all’interno di uno spazio appositamente creato e al quale sarà aggiunto altro terriccio da compattare per garantire una giusta resistenza.
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La coltivazione delle begonie in giardino è simile a quella in vaso. Sarà opportuno riporre la pianta al sole con una media ombreggiatura. Le stagioni più adatte per iniziare i lavori riguardanti la begonia sono la primavera e l’autunno; mentre, per quanto riguarda la fioritura, questa avverrà nei mesi che vanno da aprile fino ad ottobre. In ogni caso, la begonia necessiterà di alcuni lavori di manutenzione: la potatura e la rimozione delle foglie secche sono tra questi. Le annaffiature, inoltre, dovranno essere frequenti, ma non abbondanti: tendenzialmente, la necessità di acqua dipenderà dal clima e dalle circostanze.
Esistono, poi, le begonie giganti – il cui nome scientifico è Begonia Rex – appartenenti alla famiglia delle Begoniaceae e originarie dell’India. Anche questa varietà richiede una buona esposizione alla luce, ma evitando i raggi diretti del sole: durante l’estate, è possibile lasciarla all’aperto, purché si trovi in un punto all’ombra. Anche la begonia gigante ha bisogno di un terriccio che sia ricco di nutrienti e di un vaso non eccessivamente grande: potrete aggiungere torba e sabbia sopra uno strato di ciottoli per facilitare il drenaggio dell’acqua. L’innaffiatura dovrà essere moderata e non dovrà mai avvenire direttamente sulle foglie.
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Cosa fare in inverno? Alle begonie andrà aggiunto uno strato di paglia o di foglie secche per proteggere le radici dal freddo. La pianta dovrà, inoltre, essere messa al riparo dalle correnti di aria fredda, in quanto questa non ama le temperature troppo basse: per questa ragione, nei mesi invernali, è preferibile entrare le begonie in casa. Infine, ricordatevi di eliminare le foglie secche e di ridurre la quantità di acqua.