Un bel sorriso, una bocca sana, sono frutto di una corretta igiene dentale, oltre che di madre natura o, laddove ci sia stato, del lavoro di un bravo dentista. Sentiamo spesso affermare che proprio il sorriso costituisce il miglior biglietto da visita di una persona, e del resto noi per primi ci incantiamo davanti ad una bella chiostra di denti dritti e smaglianti.
Senza ambire necessariamente alla perfezione dei divi di Hollywood, il cui sorriso laccato è spesso frutto di operazioni di sbiancamento e di ortodonzia molto costosi, possiamo anche noi cercare di ottenere il massimo dalla nostra bocca. Innanzi tutto attraverso un igiene orale accurata e alcune semplici regolette da seguire per non doverci poi lamentare di carie, indebolimento dello smalto e macchie. Prevenire, anche in fatto di denti, è sempre meglio che curare, per la salute e per… il portafogli.
Igiene dentale: come lavarsi i denti
Come dobbiamo lavarci i denti per pulirli e igienizzare tutto il cavo orale eliminando per bene batteri e microbi vari? Con spazzolino e dentifricio, semplice. Se la risposta è corretta, è nella modalità di esecuzione di questa operazione quotidiana che risiede il segreto di una pulizia davvero rigorosa. Intanto, sfatiamo un mito, non è il dentifricio che lava, ma le setole dello spazzolino. Ergo, cambiatelo spesso! Ogni 2-3 mesi, via, da sostituire! I denti vanno lavati minimo due volte al giorno per 5 minuti buoni (mettetevi un timer o cercate di avere sotto gli occhi un orologio) in questo modo: spazzolando dal rosa (cioè, dalle gengive), al bianco e MAI in senso orizzontale.
Gli orari migliori, o meglio, quelli obbligatori, sono al mattino dopo colazione e alla sera dopo la cena. Scegliete un buon dentifricio al fluoro, normale e non usatene troppo per ogni lavaggio, non perché faccia male ma perché è del tutto superfluo. Al termine dell’operazione, almeno una volta giorno, cercate di usare anche il filo interdentale, specialmente se avete i denti molto “stretti”, in modo da rimuovere qualsiasi residuo di cibo.
Tornando allo spazzolino, potete scegliere quello elettrico, se vi piace, ma anche quello “manuale” va benissimo, l’essenziale è che abbia una testina lunga almeno 3 cm e setole medio-dure. Ultimo consiglio: ricordate di spazzolare (delicatamente) anche la lingua, un sistema efficace per combattere l’alitosi.
Igiene dentale: cosa mangiare
Anche l’alimentazione è indispensabile per la salute dei denti e per integrare l’igiene dentale. Sappiamo tutti, da quando siamo bambini, che i dolci, gli zuccheri, provocano la carie. Per questo motivo questi alimenti dovrebbero essere limitati (non fanno solo male ai denti, ma in generale al metabolismo), quindi non tutti i giorni.
Vietatissimo il fumo, che ha degli effetti deleteri sulla nostra bocca, sia di tipo prettamente estetico (ad esempio, macchia e ingiallisce lo smalto), che sanitario, perché è stata dimostrata una correlazione tra tumori del cavo orale ed esofageo e tabacco. Attenzione anche a tè e caffè, bevande che contengono sostanze che possono macchiare i denti, quindi non esagerate, e quando potete lavatevi i denti se non immediatamente dopo, non oltre i 20 minuti.
Veniamo alle gengive, lo sapete che per mantenerle sane dovete “masticare”? Ci sono cibi crudi, come le verdure e i frutti che si sgranocchiano (sedano, carote, finocchi, mele ecc.), che fanno benissimo alla salute della bocca. Ricordatevi che la ginnastica è molto importante anche per i nostri poderosi muscoli maxillo facciali! Ruminare un po’, soprattutto alimenti puliti e sani come, appunto, le verdure citate, fa davvero bene. Una visita di controllo dal dentista almeno una volta all’anno, e queste semplici regolette faranno della vostra bocca un capolavoro!