Come coltivare le mele – Siete in cerca di una guida utile per poter coltivare con successo le mele in casa vostra? La mela è il frutto del melo, albero che ha origine in Asia centrale e che è attualmente presente in Italia con circa 2 mila varietà. Le mele sono un potente antiossidante e contengono vitamine come la A, la B1, la B2, la B6, la E e la C, oltre alla niacina, all’acido folico e a flavoinoidi e carotenoidi. Come fare, quindi, per poter avere nel vostro giardino questo bellissimo albero da frutto caratterizzato da fiori bianchi e rosa? Ecco alcuni preziosi e semplici consigli per poter coltivare le mele, seguendo la nostra utile guida.
Come coltivare le mele: coltivazione
Siete in cerca di qualche suggerimento per piantare nel vostro orto un albero per la produzione casalinga di mele? Il melo preferisce un terreno profondo, ben drenato e non troppo calcareo; mentre i vari tipi di concime e prodotti da usare vanno scelti in base alla zona in cui si trova. Per coltivare un melo, prima di tutto, occorre preparare il terreno concimandolo per poter garantire l’apporto corretto di fosforo, azoto, potassio e dei microelementi necessari per poter coltivare questo albero a dovere. La messa a dimora andrà effettuata durante il periodo invernale o primaverile, in una zona che abbia una buona esposizione alla luce solare. Le irrigazioni non dovranno essere abbondanti, ma frequenti in special modo durante l’Estate quando questo albero da frutto ne ha più bisogno. Per quanto riguarda la potatura, essa dovrà essere effettuata correttamente, in quanto potrebbe essere messo a rischio l’intero raccolto: all’inizio, ad esempio, dovrete potare la pianta per definirne la struttura; la seconda potatura andrà effettuata, invece, dopo la prima produzione dei frutti, quando dovrete eliminare i rami secchi, vecchi e quant’altro, durante l’Inverno. La raccolta delle mele avverrà nel periodo che va dalla seconda metà di luglio fino ad ottobre, in base alla varietà di mele che è stata scelta.
Come coltivare le mele: consigli
Ricordate che le irrigazioni andranno sospese almeno un mese prima della raccolta dei frutti, per non comprometterne il sapore e che il terreno scelto per la messa a dimora dovrà essere anche abbastanza ampio per permettere alle grandi radici di svilupparsi al meglio. Inoltre, per migliorare il vostro raccolto, potreste avere bisogno di un’impollinatrice e di un palo di sostegno da apporre durante il primo anno per rinforzare il tronco. Infine, ricordate che la pianta darà i suoi primi frutti dopo circa 3 anni.
CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE DEL PESCO