Come curare le piante con la cocciniglia? C’è chi ha delle piante in vaso in casa o in balcone e chi ha la fortuna di avere un orto o un giardino, ma una cosa che accomuna tutti è la lotta agli insetti che spesso colpiscono le piante. Le cocciniglie sono tra gli insetti maggiormente infestanti; riescono a mimetizzarsi con il fogliame delle piante attaccate e possono causare la fine di interi raccolti, oltre che la morte delle piante: la loro capacità infestante aumenta, inoltre, con le temperature più calde. In vendita, esistono diversi prodotti utili in tal senso – non sempre efficaci – ma contengono sostanze chimiche dannose per la salute e l’ambiente. Fortunatamente, però, ci sono dei rimedi naturali per eliminare la presenza delle cocciniglie – il cui nome scientifico è Coccoidea e di cui esistono diverse specie – che si nutrono della linfa delle piante infettate, producendo la melata – una sostanza zuccherata – che attira ulteriori parassiti e predispone la pianta ad attacchi fungini. Come fare, quindi? Ecco alcune idee e utili consigli per curare le piante con la cocciniglia.
Piante con la cocciniglia: acqua, potatura e specie predatrici
Il primo rimedio contro l’infestazione di cocciniglia è quello di rimuovere la maggior parte di questi insetti mediante il costante annaffiamento delle piante: le cocciniglie, infatti, non resistono alla forza e alle temperature dell’acqua, per cui – oltre alla pioggia – è possibile annaffiare per ridurne il numero di esemplari sulle piante e creare un ambiente che sia sfavorevole alla loro riproduzione. Anche la classica potatura è di aiuto: effettuandola, potrete, infatti, eliminare i rami più infestati. Oltre a ciò, l’introduzione di specie predatrici può rivelarsi un’altra soluzione da provare: tra queste, ci sono le coccinelle e alcune varietà di vespe.
CONSIGLI PER INNAFFIARE NEL MODO CORRETTO LE PIANTE
Piante con la cocciniglia: tea tree oil, propoli e sapone di Marsiglia
Oltre ai metodi precedentemente citati, ci sono dei rimedi naturali abbastanza efficaci e da provare: ad esempio, essenze particolari e determinati composti casalinghi. Oltre all’innaffiamento regolare delle piante, è possibile creare una soluzione da inserire in uno spruzzino con acqua fredda e 30 gocce di tea tree oil; oppure, tre cucchiaini da tè di propoli e acqua fredda o quest’ultima con un cucchiaio da cucina di sapone di Marsiglia in scaglie; il tutto da mescolare, fino a scioglimento completo del composto. Infine, oltre a spruzzare sulle piante gli ingredienti prima citati, potreste trattare foglie, gambi e rami anche con un batuffolo di cotone imbevuto di una di queste soluzioni per un’azione repellente.
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