Come curare le piante: le Margherite

Le margherite possono essere coltivate anche nei vasi da tenere sui davanzali o sui terrazzi. Sono piante erbacee perenni molto facili da curare e sono anche molto resistenti

 
La Margherita è sicuramente il fiore più conosciuto. Il nome botanico è Chrysanthemum coccineum ed è una pianta erbacea perenne che si trova in Europa e in Asia. Le sue foglie sono di forma allungata di colore verde; i fiori sbocciano in primavera. Troviamo le margherite nei prati, nelle aiuole e solitamente sono bianche con il centro giallo. Esistono anche delle margherite di colore rosa o rosso. Le piantine di margherite possono essere coltivate nei vasi da tenere sul davanzale della finestra o sul terrazzo.
 
Le margherite vanno seminate all’inizio della primavera e messe in un luogo abbastanza soleggiato per favorirne un’abbondante fioritura. Non patiscono il freddo, anche se è meglio riporre i vasi al riparo quando la temperatura scende troppo sotto lo zero.
 
E’ importante seminre le margherite nel giardino o nei vasi da mettere i vasi all’esterno solo quando le temperature minime iniziano a salire e quando le giornate sono abbbastanza miti.
 
Durante l’estate, invece, quando la temperatura è troppo elevata, mettete i vasi di margherite all’ombra almeno nelle ore centrali del giorno.
 
Necessitano di un terriccio leggero e ben drenato. Da marzo ad ottobre bisogna annaffiare le piante di margherite regolarmente, mentre in inverno non c’è bisogno di somministrare acqua.
 
Durante il periodo della fioritura si deve somministrare un concime liquido mescolato all’acqua dell’annaffiatura ogni due settimane.
 
Nella fotogallery potete ammirare delle bellissime immagini di margherite.

Gestione cookie