Vi piacerebbe fare il decoupage, ma non sapete proprio da dove cominciare? Non preoccupatevi, non è poi così complicato! Basta armarsi di tempo libero, pazienza e degli strumenti adatti: una volta imparata la tecnica di base, il gioco è fatto!
Il decoupage non è solamente un hobby molto diffuso; è una vera e propria forma d’arte che permette di decorare qualsiasi tipo di oggetto e di superficie.
Ha origini antiche e ha avuto la sua massima diffusione in Europa nel XVII secolo. Pensate che oltre ad essere utilizzato dagli artigiani, era molto amato dalle nobildonne che nelle ore libere si divertivano a decorare in maniera creativa i loro oggetti.
Anche la Regina Maria Antonietta di Francia era un’esperta di decoupage e trascorreva i suoi pomeriggi a decorare in modo creativo stoffa e tavolette.
Decoupage significa ritagliare. Infatti, questa tecnica consiste nella decorazione di oggetti con ritagli di carta (vanno benissimo anche dei normali tovaglioli di carta!).
Prima di tutto bisogna procurarsi il necessario. Scegliete un oggetto da decorare, nuovo o vecchio; se siete alle prime armi vi consiglio di acquistare un vassoietto economico in legno da decorare. Questo e tutto il resto del materiale che troverete di seguito, si trova nei negozi di bricolage e fai da te. Ma bando alle ciance! Vediamo subito come procedere.
Se vi state chiedendo che cosa serve per decapare… siete nel posto giusto! I materiali da acquistare non sono molti e tutti facili da reperire.
Procuratevi una tavola di compensato che utilizzerete come piano di lavoro: evitate di appoggiarvi direttamente sul tavolo della cucina o del salotto, potrebbero rovinarsi.
Poi, vi serviranno un barattolo di colla vinilica, pennelli di varie dimensioni, un taglierino, un paio di forbici, un rullo di gommapiuma, carta vetrata, colori acrilici per la base, vernice per la finitura e, naturalmente, la carta stampata con la quale andrete a decorare.
La carta per il decoupage: anche questa si trova nei negozi di bricolage ed è venduta in fogli più o meno grandi. Vanno benissimo anche i tovaglioli o la carta da regalo, mentre dovete evitare i ritagli di giornale, la carta lucida e la carta spessa.
I ritagli di giornale, dopo essere stati incollati, fanno vedere le scritte sul retro, mentre la carta lucida o troppo spessa non assorbono la colla.
Oltre ai ritagli di carta, vanno benissimo anche i ritagli di pizzo, per creare oggetti eleganti e raffinati.
Non occorre avere chissà quale manualità per realizzare delle decorazioni con il decoupage. Vi basta avere qualche idea creativa e seguire la guida passo passo che segue e tanta voglia di imparare.
Se l’oggetto da decorare è vecchio e verniciato, prima di iniziare la decorazione, dovrete sverniciarlo e levigarlo utilizzando la carta vetrata.
La decorazione di base si può fare anche sugli oggetti nuovi, ma non sarà necessaria se avete intenzione di ricoprire tutta la superficie con i ritagli. Se, invece, solo parte dell’oggetto sarà coperto da ritagli di carta, potete procedere alla decorazione di base.
Ci sono vari modi per decorare la base, prima di incollare i ritagli di carta: con spugnature, con tempere miste a colla vinilica, con pastelli ad olio, con colori acrilici.
La scelta della tipologia di colore da utilizzare dipende dal materiale che state decapando. Dovrete infatti utilizzare colori differenti per legno, plastica, terracotta, stoffa, vetro e latta (metallo).
Per prima cosa: ritagliate singolarmente i soggetti che volete incollare sull’oggetto in questione, proprio come mostrato nella foto sopra.
Per incollare i ritagli sull’oggetto, bisogna passare la colla con il pennello su entrambe le parti del ritaglio. La colla vinilica va diluita con l’acqua (2 parti di colla, 1 parte d’acqua). Stendetela bene in maniera omogenea su tutta la superficie.
Il ritaglio va poi premuto bene sull’oggetto con il rullo per decoupage. La colla va passata poi su tutta la superficie dell’oggetto, anche sopra i ritagli incollati in precedenza.
Dopo circa un’ora si ripassa nuovamente la colla su tutto l’oggetto e si procede così fino a quando i ritagli non saranno diventati parte integrante dell’oggetto.
Per capire se va bene, fate la prova con il polpastrello. Passate un dito sulla parte ritagliata, se non sentite lo scalino fra il ritaglio e l’oggetto decapato: avete fatto un ottimo lavoro, complimenti!
La vernice per decoupage che servirà sia come protettivo che come finitura: può essere liquida o in cera (da stendere entrambe con il pennello) oppure spray. Potete scegliere una vernice lucida o opaca, a seconda del vostro gusto personale.
Una volta verniciato l’oggetto, dovete lasciarlo asciugare, seguendo le istruzioni indicate sulla confezione della vernice. Se scegliete quella spray, verniciate l’oggetto all’aperto, non dentro casa.
Fra gli effetti che potrete dare, grazie alla finitura, sono tantissimi:
Quale effetto utilizzare? Molto dipende dalle dimensioni e dalla tipologia di oggetto che state decapando. Per esempio: l’effetto marmo è perfetto quando si effettua il decoupage su di un mobile, mentre il craquelè è fra i più utilizzati per vassoi e oggetti piani perché permettono di mettere in bella mostra le varie screpolature create.
Nella fotogallery sopra potete ammirare alcuni oggetti decorati con la tecnica del decoupage da cui trarre ispirazione per i vostri piccoli capolavori!