Come pulire i gioielli in oro, argento, bigiotteria, pietre preziose e altri metalli? I gioielli sono degli accessori amatissimi dalle donne, ma spesso si dimentica che necessitano di cure e pulizia per poter durare nel tempo.
Possono diventare opachi o rovinarsi: quante volte, ad esempio, vi è capitato di voler pulire dei gioielli in argento anneriti o ossidati?
Oro, argento, bigiotteria, pietre preziose, acciaio, brillanti, rame e chi più ne ha più ne metta, esistono bijoux di tutti i tipi da dover pulire. Sebbene possa sembrare difficile, è possibile ricorrere ad alcuni semplici consigli che consentono di lucidare i gioielli a dovere.
Scopriamo come pulire i gioielli in casa con i metodi naturali.
La pulizia dei gioielli in oro andrebbe eseguita ogni due mesi circa per mantenere questi ultimi in buono stato nel tempo. In vendita esistono diversi prodotti indicati per pulire e lucidare i gioielli, ma spesso contengono sostanze chimiche dannose per l’ambiente oltre che per la nostra salute.
Ricorrere a dei metodi naturali per la pulizia dei gioielli spesso può rivelarsi la scelta migliore. Come ottenere dei gioielli in oro brillanti, ad esempio? La prima cosa da fare è quella di eliminare i residui di polvere, utilizzando uno spazzolino dalle setole morbide per, poi, immergerli, per circa mezz’ora, in una tazza di aceto bianco mescolato a un cucchiaio di sale fino.
Se vi state domandando come pulire i gioielli in argento anneriti e ossidati, sappiate che è ottimo il dentifricio. Per pulire i gioielli con il dentifricio, vi dovrete aiutare con una spugna morbida da strofinare sui gioielli in questione per un paio di minuti; una volta fatto ciò, sciacquate sotto l’acqua corrente e asciugate con un panno morbido e asciutto.
In alternativa, potreste pulire i gioielli in argento con il bicarbonato, mettendoli in ammollo per una notte in una soluzione creata con 500 millilitri e una tazza di bicarbonato per, poi, asciugarli con un panno di cotone morbido. Il bicarbonato, inoltre, può essere usato in mille modi diversi, ecco perché in casa non deve mai mancare!
Tutti ne abbiamo qualcuno: come pulire i gioielli di bigiotteria? In questo caso, le opzioni sono due: potete pulirli immergendoli in acqua e sale o in una ciotola con alcool denaturato. In tutti i casi, i gioielli andranno sciacquati sotto l’acqua corrente, strofinando possibilmente con uno spazzolino dalle setole morbide e asciugandoli poi attentamente.
Un consiglio per evitare che la bigiotteria annerisca? Applicate dello smalto trasparente per unghie sopra di essi: questo formerà, infatti, una pellicola trasparente protettiva.
Per quanto riguarda la pulizia di gioielli con pietre preziose, anche in questo caso, le soluzioni possono essere la salsa di pomodoro o l’acqua e sale prima citate ma, ovviamente, occorrerà prestare attenzione al metallo di cui sono composti i bijoux.
Quali metodi per pulire i gioielli con brillanti e diamanti? Fate bollire 500 millilitri di acqua, a cui aggiungere, una volta spento il fuoco, due cucchiai di sapone di Marsiglia a scaglie e cinque gocce di ammoniaca, girando bene per far sciogliere il tutto.
Una volta fatto questo, immergete i gioielli nella soluzione, pulendo con uno spazzolino dalle setole morbide. Sciacquate con acqua tiepida e asciugate.
Infine, come pulire i gioielli in acciaio, rame e ottone? Nel caso dell’acciaio, imbevete un panno in una soluzione creata con acqua e aceto da strofinare sull’oggetto da pulire e far tornare lucente.
Se si tratta di rame o ottone, invece, potete ricorrere ad una soluzione fatta di acqua e qualche cucchiaino di succo di limone. Mai utilizzare acqua e limone con le pietre preziose.