Le routine di bellezza sostenibili ed eco-consapevoli sono diventate una delle più grandi tendenze di bellezza, poiché ci consente di risparmiare risorse preziose e combatte il cambiamento climatico. Le persone sono a caccia di prodotti per la cura della pelle, ma stanno anche cercando modi per rendere il loro regime quotidiano più eco-friendly.
Ormai essere attenti all’ambiente e al consumo ponderato è fondamentale, nonché un interesse comune. Anche la quotidiana beauty routine, sia viso che capelli che corpo, è sempre più sostenibile, interessata da questo cambiamento comune in un’ottica di risparmio di risorse ma anche economico. L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento e l’immissione nelle acque e nel mondo di rifiuti non biodegradabili, ma anche di acquistare in maniera più intelligente. Un gesto all’apparenza piccolo può in realtà essere fondamentale, se replicato su larga scala da tutti, portando a un cambiamento generale e sensibile.
Una delle chiavi per fare scelte sostenibili è capire perché queste scelte contano. La bellezza sostenibile è importante perché aiuta a conservare le risorse essenziali. Dalla plastica e dai materiali utilizzati per le confezioni dei prodotti, all’acqua utilizzata: la bellezza dipende molto dalle risorse disponibili. Tuttavia, ci sono alcune pratiche che puoi adottare per aiutare a rallentare l’esaurimento delle risorse naturali – e la maggior parte di queste pratiche sono incredibilmente semplici.
Convertire in più sostenibile la propria beauty routine è molto semplice, basta dire addio alle vecchie abitudini e seguire questi piccoli accorgimenti.
Tutto ciò che riguarda il mondo del make-up e della skincare spesso è associato a un momento di relax e coccole, perciò anche l’acquisto è dettato dalla voglia di regalarsi un momento tutto per sé. Il problema però è che comprare compulsivamente può comportare un accumulo di prodotti. Aprirne tanti contemporaneamente o lasciarli per diverso tempo abbandonati negli armadi può portarli a scadere senza essere stati utilizzati del tutto: un inutile spreco.
Per essere più sostenibili bisogna comprare meno ma anche in maniera più ragionata, ovvero solo ciò di cui abbiamo bisogno, meglio ancora se ecobio: prodotti formulati con ingredienti naturali, con packaging riciclati o riciclabili, o meglio ancora privi di plastica, è una grande scelta di consapevolezza che si tradurrà in meno inquinamento, meno rifiuti e minor impatto sul pianeta.
Sostenibilità significa ridurre lo scarto e rifiuti, perciò gli oggetti devono avere una vita il più lungo lunga possibile. Ecco perché è necessario abbandonare tutto ciò che usa e getta, come salviettine struccanti, dischetti in cotone ma anche spazzolini di plastica e rasoi non sostituibili. Preferire panni o dischetti lavabili (tra l’altro più efficaci nella rimozione di trucco e maschere), spazzolini in legno e lamette ricaricabili vuol dire utilizzare oggetti dalla durata pressoché infinita e avere una beauty routine sostenibile.
Sembra un suggerimento ovvio ma molto spesso capita che non si arrivi a consumare tutto il contenuto dei flaconi, sia che si tratti di prodotti per l’igiene, che creme che make-up. Questo accade perché i packaging rendono difficile recuperare tutto il loro contenuto e un po’ per pigrizia preferiamo regalare all’ambiente quello che rimane. Invece, è importante consumare tutto quello che è contenuto nelle confezioni, perché su larga scala si tradurrà in minor acquisti, consumi e soprattutto scarti, che diventano spazzatura.
Una volta terminati i prodotti, laviamo i contenitori e ricicliamoli, oppure scegliamo di ricaricarli: sempre più marchi vendono i refill altri invece è possibile riempirli nuovamente grazie dei dispenser presenti in alcuni punti vendita. Indirizzarsi verso i brand sensibili alla sostenibilità è sicuramente una scelta molto oculata, così come lo riciclare i packaging vuoti o restituirli alla casa madre: Mac, per esempio, da oltre vent’anni ritira i prodotti vuoti per dare loro nuova vita.
Quando è possibile, l’ideale è preparare in casa i prodotti che introdurremo nella nostra beauty routine sostenibile, soprattutto maschere per il viso e i capelli, ma anche scrub e i prodotti idratanti per la pelle, per esempio mescolando gel d’aloe vera e oli naturali. Quest’ultimi, tra l’altro, sono molto versatili e possono essere utilizzati per svariati usi: scendere l’olio più indicato per le nostre esigenze corrisponde a un minor acquisto di prodotti vari ed eventuali.
Non dovremmo passare più di 10 minuti sotto la doccia: in questo lasso di tempo vengono consumati 160 litri d’acqua, un quantitativo sicuramente molto alto ma necessario per garantire l’igiene personale. Stare più tempo sotto l’acqua corrisponde a uno spreco monumentale di risorse idriche, tanto che si calcola che in media ogni italiano consumi 245 litri d’acqua potabile al giorno. Cifre che stridono decisamente con le possibilità di molti paesi nel mondo, dimostrando come ci sia necessità di prestare maggiore attenzione al consumo d’acqua: una beauty routine sostenibile è anche rispettosa degli esseri umani.
I dischetti riutilizzabili in cotone o tessuto di spugna sono un’ottima opzione eco-friendly per rimuovere il trucco. Dopo averlo usato, puoi semplicemente gettare il pad riutilizzabile nella lavatrice e sarà come nuovo.
Piuttosto che gettare tutte le parti del tuo mascara usato nella spazzatura, togli la bacchetta e puliscila. Sono infatti perfette per sopracciglia e ciglia.
L’imballaggio può svolgere un ruolo importante nella quantità di rifiuti causati dalla tua routine di bellezza. Per renderla più sostenibile, cerca prodotti che hanno un imballaggio minimo o senza imballaggio, come sapone sfuso e shampoo solido. Puoi anche cercare prodotti realizzati con materiali già riciclati, chiamati materiali riciclati post-consumo.
C’è spesso questo impulso verso tutto ciò che è nuovo, ma soprattutto per una beauty routine sostenibile, bisogna smettere di comprare quando non serve. In poche parole, il primo passo per rendere la tua routine di bellezza più eco-friendly è: consuma tutto ciò che hai prima di acquistare un sostituto. Se c’è qualcosa che non puoi usare, dagli una seconda vita circolare. Se qualcosa non funziona per te, puoi darlo a un amico che ama sperimentare prodotti nuovi.