Come+rimanere+incinta+con+un+ciclo+irregolare
pourfemmeit
/articolo/come-rimanere-incinta-con-un-ciclo-irregolare/223618/amp/
Categories: Mamma

Come rimanere incinta con un ciclo irregolare

Un ciclo mestruale irregolare è un problema, ma anche una condizione molto comune, specialmente tra le donne giovani. Di solito non indica nessuna condizione patologica, anche se in qualche caso può essere ricollegato alla sindrome dell’ovaio policistico, e anche in questo caso si può ovviare alla irregolarità assumendo un contraccettivo orale a base ormonale, ovvero la pillola. Tuttavia, la vera questione si pone a proposito della possibilità, o meno, di restare incinta anche con mestruazioni ballerine. Si può? Ebbene sì, si può benissimo concepire, perché un ciclo irregolare non implica affatto una assenza di ovulazione. Vediamo come fare per rimanere incinta anche con un ciclo mestruale non regolare.

Quando si può parlare di ciclo irregolare?

Il ciclo mestruale può essere irregolare in tanti modi diversi. Ad esempio, se a volte salta oppure ritarda fino a 40 giorni, invece dei 28-30 regolari, si parla di oligomenorrea. Nella maggior parte dei casi saltare le mestruazioni per qualche mese non è preoccupante, può essere determinato da fattori stagionali, stress, dimagrimento, per non parlare del black out successivo alla interruzione della pillola anticoncezionale.
Anche se le mestruazioni non arrivano sempre, l’ovulazione può esserci stata comunque. Se, però, le mestruazioni scompaiono per troppi mesi, allora si parla di amenorrea secondaria, e bisogna effettuare dei controlli dal proprio ginecologo perché potrebbero esserci fluttuazioni ormonali importanti o anche disturbi della tiroide.
Più complesso il caso delle mestruazioni dolorose, troppo abbondanti o troppo ravvicinate. In questi casi, potrebbe nascondersi un qualche problema, come utero retroverso, piaghette uterine, endometriosi o altri problemi. Restare incinta non è semplicissimo se esistono questo tipo di disturbi, quindi meglio recarsi dal proprio ginecologo per una visita accurata.
Vediamo come fare per concepire un bimbo anche con ciclo mestruale ballerino.

Come individuare i giorni fertili anche con ciclo irregolare

Se parliamo di oligomenorrea, quindi di mestruazioni che un mese arrivano, e uno saltano, o che ritardano moltissimo senza che la donna riesca mai a prevedere quando arriveranno, il meglio sarebbe cercare di regolarizzare il proprio ciclo, magari con delle stimolazioni ormonali se necessario. Tuttavia, la cosa fondamentale, poiché, come anticipato, l’ovulazione può verificarsi comunque, è quella di saper riconoscere i segnali del proprio corpo, indipendentemente da date e calcoli dei giorni che non potreste comunque fare perché i parametri sono troppo variabili.
I sintomi dell’ovulazione non sono clamorosi, ma si possono comunque identificare. Intanto, qualche giorno prima si possono percepire delle fitte al basso ventre, in corrispondenza delle ovaie, o meglio, dell’ovaio che produrrà l’ovulo. Nei giorni fertili, poi, si verificano delle perdite di muco vaginale caratteristiche. Diversamente dalla normale leucorrea, queste perdite hanno la consistenza di albume d’uovo, sono trasparenti e filamentose: se già normalmente avete notato queste perdite chiare e volete approfondire per sapere come applicare questa tecnica per individuare i giorni fertili, date uno sguardo al nostro approfondimento sul metodo Billings (così chiamato per il nome del suo inventore).
Oltre a ciò, pure il seno può apparire leggerissimamente più gonfio in quei giorni, anche se non come in fase pre-mestruale.
Un altro indicatore importante del fatto che si stia ovulando è l’aumento della temperatura corporea a riposo: per sapere come applicarlo e come effettuare la misurazione, potete leggere il nostro approfondimento sul metodo della temperatura basale.
Se volete essere più precise, combinando sia la misurazione della temperatura corporea basale con l’osservazione del muco e di altri sintomi specifici, potete scoprire come fare nel nostro articolo dedicato al metodo sintotermico.

Ciclo irregolare, fertilità e stili di vita

Per far in modo che il vostro ciclo sia un po’ più regolare, e aiutare un eventuale concepimento, cercate di alimentarvi in modo adeguato, evitando cibi troppo ricchi di zuccheri e di lieviti, consumando pesce come il salmone, tante verdure, tanta frutta (anche secca) ed lasciando da parte alcool e sigarette (il fumo non aiuta la fertilità). Anche i caffè andranno diminuiti – si sospetta che la caffeina, assunta in dosi eccessive, non aiuti il concepimento – e in generale tutti i problemi di peso andranno regolati.
Se siete sottopeso cercate di recuperare i kg persi, e se invece siete un po’ troppo in carne, seguite un regime alimentare dimagrante ma che vi faccia perdere peso dolcemente.
Fate attività fisica ma non troppo pesante: la ginnastica potrà aiutarvi, specie esercizi specifici per stimolare l’attività ovarica come lo yoga e il pilates. Per programmare una gravidanza, quanto più il vostro organismo sarà in equilibrio e sano, tanto maggiori saranno le probabilità di restare incinta, anche in presenza di un ciclo irregolare.
E se, invece, con i dovuti accorgimenti siete riuscite a regolarizzarlo, potete leggere tutti i consigli che spiegano come rimanere incinta quando le condizioni iniziali del ciclo sono ottimali: nell’approfondimento scoprirete la dieta da seguire, le migliori posizioni per il concepimento e anche qualche metodo ‘alternativo’ ai classici del calcolo dell’ovulazione.

Published by
Paola Perria