Come si impara a meditare? Sono diverse le tecniche di meditazione per principianti, che possono essere utili per iniziare con successo e intraprendere questo nuovo stile di vita dai molti benefici per la salute di mente e corpo. La meditazione è una semplice pratica che aiuta a rilassarsi e conoscere meglio se stessi: si tratta di un modo semplice ed efficace per calmare la mente e rilassare il corpo, trovando la pace interiore di cui abbiamo bisogno nel caos della vita di tutti i giorni. Ma come fare meditazione a casa? Come meditare a letto? Scopriamo come si medita e quali sono le tecniche di meditazione per principianti per rimparare le basi di questa incantevole pratica.
Come prima cosa, trovate il luogo adatto: che sia il più possibile tranquillo e che vi permetta di non essere disturbati per almeno quindici minuti o di più, se preferite. Certamente, è consigliabile meditare casa e, generalmente, meditare a letto è l’opzione migliore. È importante che ritagliate del tempo solo per voi stessi, quotidianamente e che questa diventi un’abitudine fondamentale come mangiare o dormire. Sedetevi e rilassatevi: potreste, ad esempio, mettervi sul letto o per terra a gambe incrociate, su un cuscino o su una semplice sedia con lo schienale poggiando i piedi per terra, se non siete abituati alla posizione del loto. Cercate, ad ogni modo, di mantenere la curvatura naturale della schiena, non piegandola (deve essere dritta, ma non tesa). Rilassate il corpo completamente: chiudete gli occhi e portate la vostra attenzione sulle varie parti del corpo partendo dai piedi, passando da spalle e collo fino alla testa. Procedete respirando lentamente e profondamente, chiudendo gli occhi. Fate dei respiri profondi, con estrema calma, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca. È importante che siate consapevoli del vostro corpo e dello spazio che vi circonda, concentrandovi sul vostro respiro: più respirerete lentamente e più vi sentirete calmi e rilassati, così da poter focalizzare l’attenzione sul respiro. Per terminare la meditazione, muovete piano le dita di mani e piedi, stendete le braccia e le gambe e aprite gli occhi, alzandovi lentamente. Potreste puntare una sveglia, così da meditare i minuti che desiderate e che potrete aumentare con il passare del tempo e della pratica.
La meditazione concentrativa si fa concentrandosi su un oggetto – escludendo, quindi, il resto – analizzandolo, toccandolo per raggiungere uno stato più elevato del nostro essere. La meditazione di consapevolezza, invece, si focalizza sulle esperienze sensoriali e sul diventare consapevoli del momento presente. Per meditare bisogna imparare a fermarsi in qualche modo: ad esempio, spegnete lo smartphone e cercate di essere presenti in quello che state facendo in quel preciso momento, oppure lavate i piatti e focalizzatevi sull’acqua che sta scorrendo sulle vostre mani. È importante anche cercare l’armonia in un luogo in cui ci si senta bene: pensiamo, ad esempio, a un angolo di casa o a una stanza, oppure a un luogo come un bosco per trascorrere del tempo in pace, liberando la mente. Si tratta di tecniche di meditazione per avvicinare i principianti a questa affascinante e importantissima pratica. Quando si medita è, comunque, molto importante fare attenzione al respiro: occorre sgombrare la mente da distrazioni e pensieri negativi, immaginando di soffiarli via.
Come detto, la risposta è: a nulla! Occorre, infatti, calmare la mente e allontanare i pensieri. Quando un pensiero affiora, semplicemente osservatelo e mettetelo da parte, tornando a concentrarvi sul vostro respiro o sul mantra. È importante, però, che non combattiate i pensieri: potrebbe accadere di distrarsi, ma non vi preoccupate, perché l’importante è riportare la vostra mente dove vogliate che sia. Una cosa che va tenuta a mente è, però, l’importanza della costanza: il massimo sarebbe riuscire a meditare ogni giorno, ma anche tre volte a settimana va bene. Costanza e pazienza, infatti, sono le armi per ottenere dei buoni risultati.
Ma cos’è, quindi, la meditazione? La meditazione è un insieme di tecniche che hanno l’obiettivo di portare a una maggiore attenzione e consapevolezza. Si impara a vivere l’attimo presente, senza distrazione di alcun tipo ed entrando in contatto con il nostro vero “io”. Nel lungo periodo, infatti, conduce a un cambiamento della coscienza, apportando numerosi benefici alla salute fisica e mentale. Concentrandosi sul qui e ora – lasciando da parte pensieri, ansie e preoccupazioni – e meditando regolarmente, è possibile combattere l’insonnia, migliorare la qualità del sonno e della memoria, raggiungere una serenità maggiore, riuscire a controllare emozioni e pensieri, migliorare l’umore, trovare un senso di pace e di calma e diminuire i livelli di stress. Se vi state chiedendo cosa si vede durante la meditazione, sappiate che non è un modo per avere delle visioni mistiche e che la meditazione non ha effetti negativi.
Infine, per meditare il mantra è estremamente utile: si tratta di un suono, una frase o una semplice parola, che viene ripetuta durante la meditazione per poter concentrare al meglio la propria mente. I mantra possono essere ripetuti ad alta voce o mentalmente: potreste, ad esempio, ascoltare dei mantra o anche utilizzare dei CD di meditazione guidata che possano fornirvi, man mano, le istruzioni da attuare. Un semplice mantra potrebbe essere quello di ripetersi “inspiro, espiro”, sincronizzandovi con il respiro. Potreste, inoltre, ascoltare i suoni della natura per rilassarvi, come la pioggia o il mare.