Chi ha stabilito che, giunta ai temuti “anta”, una donna non possa sfoggiare un make-up da urlo? È vero, il volto superati i 60 anni tende a perdere di elasticità e compattezza lasciando spazio ai segni del tempo, ma niente che il semplice adottare delle banali accortezze non possa risolvere. Il trucco può infatti rivelarsi un ottimo alleato, il primo, per esibire nuova radiosità. Come fare? Te lo spieghiamo prima di subito.
Parola d’ordine: idratazione. Una pelle matura si caratterizza dalla graduale carenza di collagene e acido ialuronico (il primo ne determina le naturali flessibilità ed elasticità, mentre il secondo si riferisce alla capacità della stessa di trattenere acqua), insufficienza la quale causa la scarsità di nutrimento e, con essa, l’inasprirsi delle rughe. Va da sé come il punto di partenza di un make-up ad hoc inizi proprio da una skincare specifica.
A seconda di personali esigenze e/o stagioni, si può dunque scegliere tra una BB Cream colorata ed un fondotinta dalla formula ricca avendo cura di stenderlo uniformemente. Il correttore, e quindi la critica zona delle occhiaie, sarà da prediligere liquido in modo da non enfatizzare rughe e pieghette e da applicare come un velo sottile.
Ma giungiamo ora al punto critico per eccellenza: come si truccano delle palpebre cadenti? Sì, anche questa zona perde inevitabilmente di tonicità, tanto che realizzare un make-up efficace potrebbe rivelarsi difficoltoso. La strategia è quella di stendere su di esse un buon primer oppure un correttore (sempre idratanti) al fine di neutralizzare discromie e far attecchire al meglio il make-up, dopodiché andranno preferiti ombretti matte o satinati -magari in crema- dai toni neutri o, quantomeno, delicati. Un ruolo centrale sarà quello del mascara.
Infine, qualora si voglia puntare sul trucco labbra, è bene sapere che quello ideale si compone della famigerata combo matita-rossetto: con la prima si dovrà delineare in modo ultra preciso il contorno, mentre con il secondo (che dovrà essere né troppo secco né troppo lucido onde evitare che si sposti e si insinui nelle pieghe) si dovrà riempire l’area del vermiglio come di consueto.