La curcuma per dimagrire è ottima ma come assumerla per avere effetti dimagranti? Questa spezia oltre a impreziosire le ricette con il suo profumo delicato, è nota per le sue proprietà brucia grassi conquistando così il titolo di valida alleata nelle lotte contro i chili di troppo. Utilizzata da secoli e presente soprattutto nella tradizione della cucina medio orientale ed asiatica, la curcuma ha viaggiato per il mondo, ha incontrato e convinto nuove culture gastronomiche soprattutto per i suoi straordinari benefici. Ecco una semplice guida su come usare la curcuma per dimagrire!
La pianta della curcuma, da cui viene ricavata la spezia, appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, che include circa 80 specie. È provvista di foglie dalla forma appuntita, lunghe e rigide. Dal rizoma viene ricavata la spezia aromatica dal caratteristico colore dorato, utilizzata anche come colorante naturale. Le proprietà e i benefici della curcuma sono innumerevoli: è nota soprattutto per il suo potere antinfiammatorio e antiossidante ma, non va dimenticato che, questo ingrediente favorisce la perdita di peso. Difatti rientra fra i cibi che mantengono attivo il metabolismo contribuendo ad un’assimilazione inferiore di zuccheri.
La curcuma fa dimagrire? E quali sono i suoi benefici per la dieta? Secondo gli esperti è sicuramente utilissima per perdere peso, difatti un cucchiaino di curcuma ha solamente due calorie.
Ma a cosa serve la curcuma e come si usa? Agisce direttamente sulle cellule adipose stimolando gli adipociti a secernere e rilasciare una molecola che favorisce la liberazione e l’utilizzazione delle riserve di grasso. L’adiponectina aiuta anche il fegato a lavorare meglio favorendo la metabolizzazione dei grassi consumati durante i pasti.
E le proprietà dimagranti della curcuma non finiscono qui: grazie alla curcumina in essa contenuta, contrasta l’infiammazione cronica di basso livello causata, in alcuni casi, dall’obesità. Inoltre riduce il senso di fame stimolando l’ormone leptina e contrasta il ristagno di liquidi, che com’è noto interviene nella formazione di cuscinetti adiposi. Per beneficiare delle sue proprietà dimagranti, si può sia aggiungere sotto forma di spezia alle pietanze, o assumerla sotto forma di compresse di curcuma. Ottima con il pepe nero o addirittura con del miele.
Innanzitutto andrebbe inserita negli alimenti preferibilmente a crudo o a fine cottura per evitare che la temperatura elevata possa ridurre le proprietà e i principi attivi della spezia. Associatela al pepe nero, il vostro organismo l’assorbirà più facilmente. Impreziosite le vostre zuppe o i vostri risotti insieme o al posto dello zafferano, oppure aggiungete qualche cucchiaio di curcuma al vostro olio extra vergine, otterrete un olio profumato per arricchire tutti i vostri piatti. Qui potete trovare numerose ricette a cui ispirarvi!
La curcuma a colazione o a digiuno è altrettanto ottima ma come utilizzarla? Semplice, per dimagrire preparate il latte con la curcuma o golden milk, tanto amato dalle star, oppure aggiungetela al tè verde. Entrambe queste bevande se arricchite dalla spezia assicurano un autentico effetto detox.
Un paio di cucchiaini al giorno di curcuma sono la quantità ideale. Il principale consiglio è quello di non eccedere con le dosi, specialmente in caso di calcoli, gravidanza e allattamento, ma di divertirvi in cucina ad impreziosire le vostre ricette con questa straordinaria spezia.
Esistono anche compresse di curcuma ma risulta comunque efficace l’uso quotidiano della spezia, specialmente se associato ad un regime alimentare corretto e a un’attività fisica equilibrata.
La curcuma non comporta effetti collaterali per le persone in salute fatta eccezione per le dosi eccessive che possono causare disordini gastrici. In caso di patologie particolari, per esempio occlusione delle vie biliari, è indispensabile consultare il medico prima di consumarla e lo stesso consiglio vale per le donne in gravidanza e in allattamento.
Meglio evitarla anche in caso di problemi alla cistifellea e di coagulazione del sangue perché ha un effetto anticoagulante.