Si è conclusa alla Leopolda di Firenze l’undicesima edizione di DaTE, l’annuale appuntamento dedicato all’occhialeria contemporanea e del futuro, importante vetrina per tutti quei produttori e centri ottici che abbiano l’obiettivo di emergere presentando prodotti esclusivi e di tendenza.
L’edizione appena conclusasi si è caratterizzata per un’offerta di occhiali molto diversificata, con soluzioni di qualità pensate per ogni genere di clientela. Ma entriamo più nel dettaglio.
DaTE, le principali novità dell’XI Edizione
Oltre 100 i brand provenienti da diversi Paesi come Italia, Stati Uniti, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud e Tunisia, solo per citarne alcuni, che hanno presentato le proprie novità in termini di modelli, materiali e tecnologia, occhiali frutto di una continua sperimentazione finalizzata alla realizzazione di prodotti unici e originali, capaci di unire tradizione, innovazione e sostenibilità.
Tra le principali novità presentate all’edizione 2023 di DaTE, sono diversi i modelli di tendenza gender free, realizzati con prodotti sostenibili in carbonio riciclato, materiali esclusivi o combinazioni di legni pregiati ma anche oggetti di recupero, dalla cui fusione sono nati occhiali unici e d’avanguardia.
Senza dimenticare, ovviamente, i colori: dal verde al viola, passando per il fucsia, l’arancione, il giallo, il rosso fino al fluo. Ma anche colori più classici e neutri come il grigio, il marrone, il nero e il bianco, per gli amanti dello stile senza tempo.
Le novità dell’edizione 2023 hanno riguardato anche l’avanguardistica scenografia dello spazio espositivo, impreziosita dagli elementi visivi ispirati alla campagna di comunicazione, realizzata in esclusiva per DaTE da LYF, che ha messo al centro volti e occhi, trascinando i visitatori in un mondo visionario, affascinante e colorato.
Il Presidente di DaTE, Giovanni Vitaloni, ha commentato il successo dell’undicesima edizione dell’esposizione con queste parole: “La formula che abbiamo scelto, due giorni anziché tre, si è dimostrata efficace: ha consentito agli espositori di concentrare gli sforzi e ottimizzare il tempo a disposizione e l’investimento. Ciò conferma che, al di là del format e della durata, DaTE è un appuntamento atteso e uno strumento utile agli operatori per lanciare le nuove collezioni nel mese di settembre, ovvero agli inizi della nuova stagione”.